Il primo forum parlamentare maroco-francese che si è chiuso venerdì sera a Rabat, si è rallegrato per la posizione costante della Francia che riguarda la questione del Sahara.

L'attivismo diplomatico di Algeri favorevole al Polisario, "non gli è stato di grande utilità" e gli ha anche attirato i fulmini della stampa del paese che critica la politica estera del regime algerino "costosa e poco conclusiva", afferma "Geopolitica.inf", una rivista elettronica italiana di geopolitica, delle relazioni internazionali e degli studi strategici.

La campagna slealmente" iniziata in Algeria sulla questione del Sahara si è conclusa con "un fallimento clamoroso", ha garantito, sabato, la raccolta per la cultura e la democrazia (opposizione), che denuncia "gli attacchi" contro i paesi vicini.

La Francia ha ribadito, mercoledì, il suo sostegno "ad una soluzione politica giusta, duratura e mutualmente autorizzata sotto l'egida dell'ONU e conformemente alle risoluzioni del CS" alla questione del Sahara.

L'istituto reale britannico delle questioni internazionali (Chatham House/basato a Londra) ha salutato, giovedì, l'approccio adottato dal Marocco per il regolamento della questione del Sahara che è fondata sullo sviluppo socioeconomico.