La risoluzione 2797 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non solo rappresenta un progresso, ma "afferma la centralità, la legittimità e la rilevanza" del piano d'autonomia come soluzione definitiva alla controversia regionale sul Sahara marocchino, ha dichiarato lunedì l'ambasciatore del Marocco a Washington, Youssef Amrani.

La Repubblica Federale di Somalia ha ribadito venerdì il suo sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità del Marocco su tutto il suo territorio e ha accolto con favore l'adozione della Risoluzione 2797 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Il Segretariato delle Nazioni Unite ha appena pubblicato il testo ufficiale della storica Risoluzione 2797 del Consiglio di Sicurezza relativa al Sahara marocchino, respingendo il tentativo dell'Algeria di distorcere l'interpretazione di tale risoluzione e confermando chiaramente la sua responsabilità in quanto parte nella controversia.

La Repubblica del Niger prende atto con grande soddisfazione della storica adozione, il 31 ottobre, da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, della Risoluzione 2797, che sancisce, nel quadro della sovranità marocchina, il piano d'autonomia proposto dal Regno come base seria, credibile, fattibile e sostenibile per raggiungere una soluzione politica alla controversia regionale sul Sahara.

I presidenti e i capi delle delegazioni parlamentari, membri della Rete Africana dei Parlamentari per la Valutazione dello Sviluppo, riuniti venerdì a Laayoune, hanno ribadito l'importanza strategica della valutazione parlamentare per consolidare la governance democratica, rafforzare la trasparenza e consolidare la responsabilità.