|  La valorizzazione delle risorse nel Sahara marocchino è conforme al diritto internazionale La valorizzazione delle risorse nel Sahara marocchino è conforme al diritto internazionale e risponde a una logica economica e giova, in ultima analisi, alla popolazione locale, ha sottolineato il dott. Firmin C.Kinzounza, professore universitario congolese, consulente internazionale e membro del gruppo dei dieci esperti africani incaricati di rilanciare il sistema di assunzione e di selezione dell’Unione africana. continua... |
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|  L'iniziativa d'autonomia presentata dal Marocco è una "proposta realistica" per trovare una soluzione alla disputa regionale artificiale attorno al Sahara marocchino, scrive il quotidiano peruviano "La Razón". continua... |
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|  L’attivista associativo norvegese Eric Cameron, presidente dell’ONG World Action for Refugees, ha sottolineato l’imprescrittibile responsabilità dell’Algeria per la situazione umanitaria nei campi di Tinduf nel paese nell'ambito della sua partecipazione al Sahara Debate, un programma dei cittadini trasmesso sui social network. continua... |
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|  I partecipanti a un convegno internazionale, organizzato sabato sera sui recenti orientamenti della Corte suprema spagnola e il loro rapporto con la diplomazia parallela, hanno affermato che le recenti decisioni prese da questa Corte in relazione alla questione dell’integrità territoriale del Regno costituiscono una "forte catastrofe" al cosiddetto fronte Polisario e un "acquis" per la diplomazia giudiziaria marocchina. continua... |
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|  Meno di 20 pc della popolazione dei campi di Tinduf è di origine saharawi, motivo per cui il Polisario e l’Algeria rifiutano il censimento della popolazione di questi campi Hamada El Bihi, un cittadino marocchino che è stato trattenuto per 40 anni in questi campi della vergogna prima di tornare dalla madre patria ha dichiarato che meno di 20 pc della popolazione dei campi di Tindouf, nel sud dell’Algeria, è di origine saharawi. continua... |
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