I lavori del terzo round dei negoziati sul Sahara devono continuare mercoledì, dopo una sera del lunedì dedicata dal facilitatore onusiano Peter Van Walmsun a riunioni con ogni delegazione ed un giorno di martedì dedicato alle discussioni dirette.

Il ministro della comunicazione, portavoce del governo, Khalid Naciri ha affermato che "la delegazione marocchina che partecipa al terzo round dei negoziati a Manhasset è animata della volontà di superare gli ostacoli ed aprire nuove prospettive per raggiungere un accordo e conferire un significato serio a questi negoziati che non considera come fine a se stesso".

Il Senegal ha ribadito, domenica, il suo sostegno all'integrità territoriale del Marocco, sottolineando che "il Sahara è una terra marocchina".

All'invito del segretario generale dell'ONU, il regno del Marocco prenderà parte, dal 7 al 9 gennaio a Manhasset, al terzo round del processo di negoziato relativo alla vertenza regionale sul Sahara marocchino, conformemente alle risoluzioni 1754 e 1783 del Consiglio di sicurezza, indica un comunicato del ministero degli esteri e della cooperazione.