الـعـربية Español Français English Deutsch Русский Português Italiano
venerdì 10 maggio 2024
 
 
 
www.sahara-online.net
www.sahara-social.com/it
Notizie importanti


 L'alto commissariato delle Nazioni Unite per i profughi ha fissato a 90.000 il numero delle popolazioni dei campi di Tindouf, rimettendo in questione nuovamente la cifra avanzata dalle autorità algerine che continuano tuttavia a rifiutare il censimento di queste popolazioni.



Il Marocco, si ricorda, cessa di chiedere, da oltre due decenni, al HCR di procedere ad un censimento di queste popolazioni, secondo i criteri internazionali scientificamente riconosciuti per raccogliere dati demografici esatti e non approssimativi sul loro numero e le loro origini, che sottolineano soltanto solo tale registrazione potrebbe porre fine alle incoerenze che caratterizzano l'evoluzione delle statistiche utilizzate dal HCR, specifici per la sola situazione delle popolazioni dei campi di Tindouf.

 Ma il governo algerino rifiuta questo censimento, persistendo ad avanzare la cifra di 165.000 persone e ciò dal 1982.

La cifra di 90.000 è pubblicata all'occasione della tuta, martedì, da parte del HCR della conferenza annuale per gli avvisi di contributi per l'anno 2009, sotto la presidenza della signora Laura Thomson, rappresentante Permanente di Costa Rica e presidente del Comitato esecutivo per il 2009 in presenza dell'alto commissario.

 Nel documento pubblicato dal HCR sull'aggiornamento dell'appello globale per il 2009, il capitolo che tratta della regione dell'Africa del Nord e del Medio Oriente (CONDUSSE), stabilisce a 90.000 il numero di beneficiari dell'azione dell'HCR nei campi di Tindouf, una cifra che è autorizzata nel memorandum d'Intesa tra il PAM ed il HCR.

 Il documento rileva che " l'assenza di soluzione politica" alla questione del Sahara " comporta numerose sfide che ostacolano l'attuazione di soluzioni durables" alla situazione delle persone che si trovano nei campi di Tindouf, in Algeria, aggiungendo che il HCR " continuerà a fornire l'assistenza di base" a queste persone.

Il documento ricorda che il HCR attua le misure di stabilimento della fiducia (CBM), in cooperazione con il rappresentante speciale del segretario generale delle Nazioni Unite per Sahara e le autorità marocchine ed algerine.

Secondo il documento, le CBM facilitano il contatto tra le popolazioni dei campi di Tindouf ed i membri delle loro famiglie nelle province marocchine del sud.

 Fonte: MAP

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -

 

 Questo sito non è responsabile del funzionamento e del contenuto dei link esterni !
  Copyright © CORCAS 2024