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venerdì 29 marzo 2024
 
 
 
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Notizie importanti

Una serie di incontri franco-marocchini sulle azioni di sviluppo in atto nelle province del Sud e le molteplici potenzialità che esse racchiudono si svolgeranno, dal 19 al 24 settembre a Guelmim, Tan-Tan, Smara e Laâyoune, nel segno "uscire dall’ambiguità".


La quarta edizione di questi incontri verterà sui programmi di sviluppo umano sostenibile nei settori economico, scientifico, culturale, turistico e urbanistico, secondo l'Associazione Ribat Al Fath, co-organizzatrice di questo evento con la Fondazione Francia-Marocco Pace e Sviluppo Sostenibile, nelle regioni del Sud del Marocco (Sahara marocchino) e a Bordeaux e la sua regione la Grande Gironda.

Questi incontri, incentrati su questioni economiche, culturali e agricole, permetteranno di scoprire i programmi di sviluppo urbanistico, industriale e turistico, nonché le realizzazioni straordinarie che conoscono le regioni del sud del Regno che, un tempo desertiche, sono diventate "oggi e da tre decenni uno spazio di vita, di produzione, di innovazione e di affermazione della loro appartenenza alla madrepatria".

Una serie di esperti, accademici, rappresentanti eletti e attori economici e istituzionali marocchini e francesi forniranno un quadro e un sostegno forte ed eloquente allo sforzo compiuto in queste regioni dallo Stato marocchino, nonché il loro know-how per migliorare il rendimento in alcuni settori e le possibilità di investimento.

I lavori di questi incontri saranno punteggiati da almeno quattro conferenze e due colloqui che, per cinque giorni, cercheranno di gettare luce sulle potenzialità economiche, agricole e turistiche delle province del Sud.

La seduta inaugurale si svolgerà il 19 settembre a Guelmim all'insegna del "piano di sviluppo della regione Guelmim Oued Noun", seguita da una visita guidata sul programma di restauro della medina di Guelmim e da una visita a taluni stabilimenti industriali e di cooperative. Il giorno successivo i partecipanti parteciperanno a una conferenza sulla "valorizzazione dei prodotti della terra".

Il 21 settembre si terrà a Tantan una conferenza sulla "valorizzazione dei prodotti del mare", cui seguirà una visita di impianti portuali e di stabilimenti industriali.

Il giorno seguente, i partecipanti saranno attesi a Smara, dove seguiranno una prima conferenza su "la pietra d’ardesia di Smara, varietà e valorizzazione nell’arte della costruzione e della creazione", punteggiata da scambi con rappresentanti delle cooperative locali.

Nel pomeriggio seguiranno presso la sede del Comune di Smara una presentazione sul piano di sviluppo della città e sulle opportunità d’investimento che offre, prima di proseguire con una seconda conferenza su "l’allevamento di cammelli, sicurezza sanitaria e ricerche veterinarie autorizzate. Coltivazione in zona desertica, valorizzazione della carne e del latte".

Il giorno dopo, il 23 settembre, i partecipanti prenderanno parte a un convegno sul "dialogo tra le civiltà e le religioni", animato dal presidente dell'Associazione Ribat Al Fath, Abdelkrim Bennani, dal segretario generale della Rabita Mohammadia degli ulema del Marocco, Ahmed Abbadi, dal presidente della comunità ebraica di Rabat, David Toledano, e Hubert Seillan, presidente della Fondazione Francia-Marocco.

Il 24 settembre si svolgerà una conferenza sulla rotta di El Ayoun, dove i partecipanti discuteranno di come uscire dall’ambiguità.

L’incontro sarà animato da un’articolazione di relatori, tra cui il direttore dell’Agenzia per lo sviluppo del Sud, il direttore dell’Agenzia per lo sviluppo delle province del Sud, nonché operatori economici, rappresentanti diplomatici, Consoli generali e Consoli, in funzione a Laayoune e Dakhla, e rappresentanti della Camera di commercio francese e della Camera di commercio e dell’industria della regione.

Nel pomeriggio i partecipanti avranno l'occasione di seguire una presentazione di Hubert Seillan sul suo libro "Il Sahara marocchino, lo spazio e il tempo", un'opera pubblicata dalle edizioni "La crociata dei sentieri" dove l'autore traccia l'identità marocchina del Sahara "senza apriori", facendo appello alla Geografia e alla Storia.

- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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