Il piano d'autonomia del Marocco è l’unica soluzione sostenuta dagli Stati Uniti d’America e da molti altri paesi, come la Spagna di recente, la Germania e altri Stati arabi e africani, ha detto l’onorevole Bourita che ha parlato in una conferenza stampa con il suo omologo americano, Antony Blinken, al termine dei colloqui a Rabat.
A questo proposito, Bourita ha ricordato il messaggio rivolto a SM dal re Mohammed VI dal presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, nel quale la Spagna considera l’iniziativa marocchina d'autonomia come la base più seria, realistica e credibile per la risoluzione della controversia sul Sahara, affermando che "si sta verificando uno sviluppo positivo che accogliamo con favore e che segnerà la via verso una nuova pagina nel registro delle relazioni tra i due paesi".
La posizione spagnola non è affatto "isolata" e si inserisce in una dinamica internazionale di sostegno all’iniziativa marocchina di autonomia come soluzione realistica e credibile della controversia artificiale che circonda il Sahara, ha proseguito il ministro, affermando che tale posizione è anche "quella degli Stati Uniti d’America, della Francia, della Germania e di diversi paesi arabi e africani".
E’ ora che l’Europa esca dalla sua "zona di comfort" in relazione a questo conflitto, perché "sostenere un processo volto a trovare una soluzione a una controversia non è affatto un sostegno al suo regolamento", ha sostenuto l’onorevole Bourita, aggiungendo che "è facile dire che si sostiene questo processo quando potrebbe durare decenni".
"L'essenziale in questa fase è passare a sforzi orientati al sostegno dell'iniziativa di autonomia sotto sovranità marocchina come soluzione della controversia artificiale intorno al Sahara", ha concluso.
- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-