Commentando una lettera dell'ambasciatore dell'Algeria a Doha, pubblicata mercoledì dal giornale, al giorno dopo di molte interviste realizzate da Al-Watan con dei responsabili marocchini, il sig. Ali ha spiegato che quest'impossibilità deriva "dalla complessità della questione del Sahara e dell'assenza di un meccanismo che permette di registrare gli abitanti sahariani
A questo riguardo, ha sottolineato che l'esperienza "della separazione del Timor-Orientale dello Stato indonesiano (...) è un affare interno che è stato oggetto di un consenso tra i due parti".
M. Ahmed Ali si è interrogato se "l'ambasciatore algerino si entusiasmerebbe a difendere l'applicazione dell'autodeterminazione in Cecenia ad esempio, se sostiene questo diritto per i kurdi di Iraq, della Siria o della Turchia, cosa che è di natura, ha detto, a minacciare" l'autodeterminazione (...) nelle regioni "tuareg" o in "Kabylie" a maggioranza amazighe, in preludio alla loro separazione dello Stato centrale ", ha aggiunto.
M. Ali ha ricordato che il suo giornale aveva pubblicato interviste con responsabili algerini e con" il cittadino marocchino Mohamed Abdelaziz, "presidente" pretese della repubblica sahariana che esiste soltanto nell'immaginario di quelli che ne fanno la promozione".
Egli si è detto disposto a visitare l'Algeria non appena possibile per incontrare responsabili algerini e" provare la neutralità "della sua pubblicazione, a condizione, ha precisato, di potere avere un colloquio con il primo da parte del suo primo ministro, nell'arte e le tradizioni dell'ospitalità marocchina".
E di aggiungere che il primo ministro marocchino ha aperto loro le porte del suo ufficio per avere un colloquio, in qualsiasi franchigia e trasparenza, di tutte le questioni d'ordine interno o esterno, senza peraltro per considerare un gene qualunque il giornale" Al Watan "aveva pubblicato recentemente interviste realizzate in Marocco con il primo ministro, il ministro degli esteri e della cooperazione, il ministro della comunicazione portavoce del governo ed il presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani
Fonte: MAP
- Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale / Corcas -