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martedì 7 maggio 2024
 
 
 
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Notizie importanti

La protezione da parte della Spagna del cosiddetto Brahim Ghali, capo dei separatisti del Polisario, perseguito per crimini odiosi e gravi violazioni dei diritti umani, "imbarazza l'Unione europea", scrive il portale europeo "Eu Political Riporto".


Il leader separatista, ricoverato in un ospedale a Logroño, con falsa identità algerina e con documenti falsi, "sperava attraverso questo sotterfugio sfuggire alla giustizia spagnola" che lo insegue per genocidio, stupri, terrorismo, crimini di guerra e gravi violazioni dei diritti umani nei confronti delle vittime spagnole e saharawi, sottolinea il portale. Secondo "Eu Political Report", l'atteggiamento delle autorità spagnole in questo caso ha messo l'Unione europea nell'imbarazzo e scatenato proteste da parte delle vittime del Polisario.

In Spagna, si ricorda, centinaia di vittime hanno manifestato a Madrid, Tarragona e in altre città per denunciare l'atteggiamento di Madrid e chiedere alla giustizia di riattivare e accelerare i procedimenti in corso per impedire che il capo dei separatisti sfugga alla giustizia spagnola.

"Eu Political Report" ritorna inoltre sulla denuncia per stupro presentata nel 2010 contro il nome Brahim Ghali da Khadijatou Mahmoud, una giovane saharawi, proveniente dai campi di Tindouf, nonché su quella depositata il 24 aprile scorso presso il giudice istruttore del tribunale di Malaga dal politologo spagnolo Pedro Ignacio Altamirano, accusando il capo dei separatisti di essere l'istigatore delle minacce di morte rivolte a lui dalle milizie del Polisario attraverso i social network.

Nel frattempo, nota il portale a Bruxelles del Servizio europeo per l'azione esterna, guidato dallo spagnolo Josep Borrell, "sembra essere stato assommato in un silenzio imbarazzato da questo comportamento poco diplomatico e abbastanza sorprendente da parte degli spagnoli".

"L'Europa non può trattare i suoi amici e alleati in modo così cavaliere e aspettarsi di essere presa sul serio come partner internazionale", sottolinea il sito.

Il leader separatista del Polisario "deve essere processato, e il Marocco, in quanto partner di fiducia e rispettato dell'UE, merita risposte adeguate alle domande che ha sollevato in merito a questo caso", conclude il portale.






- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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