I sigg. Mohamed Malaïnine, ambasciatore del Marocco in Giordania ed Omar El Hadrami, membro fondatore del "Polisario", a tale riguardo, ha sottolineato che l'Algeria, che fa fronte a molte sfide politiche, in particolare le prossime presidenziali, sfrutta la questione del Sahara marocchino per tentare di dissimulare i suoi problemi interni.

In una dichiarazione diffusa lunedì dalla rete 2 televisiva marocchina "2M", il sig. Malaïnine ha affermato che "l'Algeria tenta di utilizzare la questione del Sahara a fini interni per camuffare la realtà della vertenza che è bene tra il Marocco e l'Algeria".

L'Algeria tenta berner dell'opinione pubblica interna facendole credere l'esistenza di un pericolo esterno che guette, attraverso l'amplificazione della questione del Sahara, poiché l'Algeria, ha detto, vive in periodo di disordini politici interni, con particolarmente le prossime presidenziali.

I separatisti trasportano un discorso che mira a fuorviare la storia e cancellare la memoria delle province del sud, i cui abitanti sono parte integrante della popolazione del Marocco, ha aggiunto.

Da parte sua, il sig. El Hadrami ha dichiarato alla prima rete di televisione che l'Algeria è bene destinatario a questo conflitto, notando che "fedele alle sue tradizioni democratiche, il Marocco era il primo a proporre una soluzione mediana, cioè il progetto d'autonomia che ha presentato alla tavola negoziati".

La proposta marocchina "è pioniera ed unica nel mondo arabo, e gli desideriamo pieno successo", abbiamo detto il sig. El Hadrami.