Il presente scambio, che interviene dopo una settimana di sospensione per ragioni tecniche, ha conosciuto la partecipazione di 67 beneficiari che appartengono a 17 famiglie, indica un comunicato dell'Ufficio del coordinamento marocchino con Minurso.
Così, otto famiglie che totalizzano 34 persone originarie della provincia di Dakhla hanno imbarcato, venerdì alle 08h35mn, a bordo di un aeromobile dell'ONU, all'aeroporto di questa città, a destinazione di Tindouf, prima che nove famiglie che totalizzano 33 persone, in provenienza dai campi di Tindouf, abbiano scaricato dello stesso aereo, alle 15 h20mn, precisi la stessa fonte.
Questo scambio si è svolto, del lato marocchino, in buone condizioni e qualsiasi disposizione è stata adottata per garantire una buona accoglienza ai partecipanti e facilitare loro le formalità d'impiego, al livello dell'aeroporto d'imbarco e di sbarco, sottolinea il comunicato.
Pur ribadendo la sua soddisfazione quanto alla prosecuzione dell'operazione di scambio di visite familiari, l'ufficio del coordinamento marocchino coglie quest'occasione per chiamare il HCR a fare applicare scrupolosamente le disposizioni del piano d'azione che disciplina questo programma, in particolare per quanto riguarda il rispetto del carattere puramente umanitario di questa operazione.
Con questo scambio, il numero totale delle persone che hanno beneficiato delle visite familiari dal 05 marzo 2004, ammonta a 5197 di cui 2728 persone in provenienza dai campi di Tindouf e 2469 persone in partenza delle province del sud.
Fonte :MAP
-Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale / Corcas -