In una lettera al segretario generale dell'ONU, il sig. Ban Ki-Moon, di cui la MAP/(Maghreb Arab Press) ha avuto copia giovedì, il ministro ha fatto stato della passività del MINURSO, di fronte alla moltiplicazione delle incursioni militari delle altre parti in questa zona,"" a partire dal territorio algerino, senza alcuna reazione del MINURSO, tuttavia incaricata di vigilare sul rispetto della tregua "". "" di più, questi movimenti, organizzati da elementi armati, sono accompagnati da dichiarazioni pubbliche che, oltre al loro carattere bellicoso, evocano gravi allegazioni, come + territori liberati + o anche + zona sotto la sovranità +, sottolinea il ministro, ricordando che la zona tappo è stata volontariamente sistemata "" per evitare nuovi materiali aderente, in particolare con l'esercito algerino e contribuire al consolidamento della tregua "", proclamata nel 1991.
Il ministro sottolinea anche "" la forte emozione e la grande preoccupazione "" suscitate fra il popolo marocchino da "" i rapporti d'affari pericolosi delle altre parti "", che si prendono interamente la responsabilità di quest'escalation e delle sue conseguenze pregiudizievoli sugli sforzi condotti dalle Nazioni Unite per il regolamento della questione.
"" questo recente sviluppo altera seriamente il clima di serenità indispensabile alla prosecuzione del processo di negoziati e compromette, così, seriamente le possibilità di successo del terzo round al quale avete invitato ufficialmente, la settimana scorsa, le parti "", sottolinea il ministro che precisa che "" il regno del Marocco si riserva il diritto di prendere tutte le azioni necessarie in attesa di reagire a questa evoluzione spiacevole che il popolo marocchino nell'insieme respinge e denuncia "".
Ecco il testo integrale di questa lettera: "" Signor il Segretario Generale, il regno del Marocco non ha cessato, quest'ultimi anni, di dare l'allarme all'Organizzazione delle Nazioni Unite sui rapporti d'affari pericolosi del polisario, sostenuto dall'Algeria, nella zona stabilita all'est del dispositivo di difesa. Con la sua lettera del 6 dicembre scorso, il rappresentante permanente del regno del Marocco presso l'ONU aveva già richiamato la vostra attenzione sulla gravità della violazione della tregua che queste parti si preparavano a perpetrare in questa zona, in occasione della tenuta, dal 14 al 18 dicembre, di uno + congresso +, precisamente a Tifariti.
Il regno vi ha chiesto, allora, di volere adottare le misure necessarie, in attesa di fare fronte a quest'azioni, allo stesso tempo pericolose e provocatrici, che minacciano la pace e la stabilità nella regione. Tali rapporti d'affari sono, d'altra parte, contrari al clima di fiducia e di serenità che deve prevalere e che è determinante attualmente nel processo di ricerca di una soluzione politica, negoziata a questa vertenza regionale.
Oggi, mi vedo forzato di scrivervi, nel momento in cui le altre parti moltiplicano le incursioni militari in questa zona, a partire dal territorio algerino, senza alcuna reazione da parte della MINURSO tuttavia incaricata di vigilare sul rispetto della tregua, proclamata il 6 settembre 1991.
Di più, questi movimenti, organizzati da elementi armati, sono accompagnati da dichiarazioni pubbliche che, oltre al loro carattere bellicoso, evocano gravi allegazioni, come + territori liberati + o anche "" + zona sotto la sovranità +. ma, e come lei sa, la zona all'est del dispositivo di difesa, che fa parte integrante contribuisce al consolidamento della tregua.
Questa nuova violazione caratterizzata della tregua e l'atteggiamento passivo del MINURSO al suo riguardo, come pure le opinioni negative ed aggressive che lo accompagnano causano una forte emozione ed una grande preoccupazione dell'insieme delle componenti del popolo marocchino.
Oggi anche, il Parlamento marocchino ha tenuto, in sessione plenaria congiunta delle sue due camere, una riunione urgente e straordinaria dedicata esclusivamente a questo sviluppo spiacevole. La suddetta riunione è stata sancita da un comunicato recante rifiuto unanime e condanna ferma di questi notizie manovre delle altre parti.
Signor SegretarioGenerale, la MINURSO non può limitarsi in un atteggiamento passivo in relazione a tale comportamento. Il polisario e l'Algeria interpretano questa mancanza di reazione come un incitamento ed un incoraggiamento ai loro atti. Le altre parti si prendono interamente la responsabilità di quest'escalation e delle sue conseguenze pregiudizievoli sugli sforzi, condotti sotto i vostri auspici, dal vostro inviato personale e che cerca di raggiungere una soluzione politica definitiva a questa vertenza.
Vorrei ricordarvi, a questo riguardo, i termini della risoluzione 1783 adottata in ottobre scorso, dal Consiglio di sicurezza, che chiamano le parti a + creare un'atmosfera propizia al dialogo (...) ed al successo dei negoziati +. ma, questo recente sviluppo altera seriamente il clima di serenità indispensabile alla prosecuzione del processo di negoziati e compromette, così, seriamente le possibilità di successo del terzo round al quale avete invitato ufficialmente, la settimana scorsa, le parti.
Il governo del regno del Marocco desidera potere intendere sulla vostra autorità per impegnare la MINURSO in uno sforzo di raddrizzamento di questa situazione. Il regno del Marocco si riserva il diritto di prendere tutte le azioni necessarie in attesa di reagire a quest'evoluzione spiacevole che il popolo marocchino nell'insieme respinge e denuncia.
La prego di adottare le disposizioni necessarie per garantire la distribuzione di questa lettera ai membri del Consiglio di sicurezza e la sua pubblicazione come documento del Consiglio.
Vuole autorizzare, signor le Segetario Generale, l'espressione della sua considerazione perfetta e dei miei saluti rispettosi "".
Fonte:MAP/Magherb Arab Press
-Notizia riguardo alla questione del sahara-