Una ONG ivoriana ha salutato la proposta di una autonomia allargata nelle province del sud sotto la sovranità marocchina, qualificando questo progetto di "giusto, realista ed accettabile". L'alleanza Ivoriana-marocchina, (ALIMA) che raggruppa i laureati delle grande Scuole marocchine, ha invitato, in un comunicato, l'unione africana a sollevare tutti gli ostacoli al ritorno del Marocco all'Istituzione Panafricana.
Reagendo al voto della Costa d’Avorio all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla questione del Sahara il 14 dicembre, i membri dell'ONG si dichiarano sorpresi da questa posizione, affermando "comprendere l'unanimità del popolo marocchino intorno alla questione del Sahara".
L'ALIMA si dichiara convinta che gli scambi economici e culturali tra il Marocco e la Costa d’Avorio sono "inestimabili" per i due paesi, e sottolinea che le relazioni diplomatiche tra la Repubblica della Costa di Avorio e il Regno del Marocco sono "sempre state eccellenti."
L'alleanza mette anche l'accento sui legami tradizionali di amicizia e di fraternità che esistono da sempre tra i popoli marocchini e ivoriani, ricordando in quest’ambito la posizione del Marocco e di SM il Re Mohammed VI in favore dell'integrità territoriale della Costa di Avorio attraverso la presenza in questo paese di un contingente marocchino.
L'ALIMA ricorda inoltre "il coinvolgimento totale del governo marocchino nella ricerca della pace in Costa d’Avorio, attraverso i mezzi finanziari e materiali impegnati per la risoluzione della crisi ivoriana.
Secondo il comunicato, i membri del consiglio di gestione di questa ONG che sono stati ricevuti dall'ambasciatore del Marocco in Costa d’Avorio, il Sig. Hassan Bennani, intraprenderanno una serie di azioni per preservare le relazioni cordiali che legano i due popoli e gli interessi dei due paesi.
-Attualità concernente la questione del sahara Occidentale-