Tale incontro si inserisce nella logica dell'approccio democratico e di partecipazione al quale è attaccato il Re Mohammed VI che Dio lo glorifichi, nonché delle ampie consultazioni al livello locale, nazionale ed internazionale concernente l'elaborazione del progetto di autonomia delle province del sud del Regno, ed a seguito della serie di incontri regolari che adunano il Primo ministro ed i ministri, le autorità e le istituzioni direttamente coinvolte nel seguire il dossier della prima causa nazionale.
A questo proposito, ed in applicazione delle direzioni reali che portano sulla tenuta di una serie di incontri d’informazione, di consultazioni e di spiegazioni, il Primo ministro, il sig. Driss Jettou, presiederà, con la partecipazione dei Sigg. Mohamed Moatassim, Consigliere di SM il Re, e Chakib Benmoussa, ministro degli Interni, durante i tre primi giorni di questa settimana, una serie di riunioni coi presidenti della Camera dei rappresentanti e della Camera dei consiglieri, i dirigenti dei partiti politici nazionali, il presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari del Sahara (CORCAS), i membri della giunta ed i presidenti delle commissioni del Consiglio al fine di informarli del contenuto dell'iniziativa marocchina relativa alla proposta di autonomia, che sarà sottomessa all'organizzazione delle nazioni Unite, nonché delle evoluzioni di questa iniziativa costruttiva e delle sue prospettive.
Il Primo ministro presiederà, a tale fine, un Consiglio di governo, nel corso di questa settimana.
Nello stesso ambito, un incontro allargato coi media nazionali è previsto il mercoledì 11 aprile corrente.
Questi incontri s’inseriscono nel quadro del proseguimento delle sedute di lavoro che si tengono periodicamente, nell’ambito del processo di concertazione adottato da SM il Re che Dio lo protegga, per l'elaborazione e l'adozione del progetto di autonomia del Sahara marocchino. Tale processo democratico, che è stato lanciato dall’appello di Sua Maestà alle istituzioni ed istanze nazionali ed all'insieme dei componenti del popolo marocchino, a cominciare i sceicchi, i notabili ed i rappresentanti delle tribù delle province del sud del Regno, per presentare le loro opinioni al fine di trovare una soluzione politica pattuita ed accettata da tutte le parti, sotto l’egida delle Nazioni Unite, una soluzione definitiva e democratica che garantisce all'insieme delle popolazioni del Sahara marocchino la libera scelta delle loro istituzioni e la gestione dei propri affari, nel quadro della sovranità del Regno e della sua unità nazionale e territoriale.
Fonte: MAP