I responsabili della "Associazione degli Amici del Popolo del Sahara e del Fronte Polisario in Asturie" hanno espresso il loro stupore di fronte alla scelta dell'itinerario preso da una società delle Asturie per la consegna di questi aiuti, aggiunge "Il Voz di Aviles."
Gli stessi responsabili s’interrogano perché questo aiuto debba arrivare in Mauritania a bordo di una nave, prima di essere istradato a mezzo di un camion fino ai campi in Algeria, percorrendo circa 3000 Km.
L'associazione sospetta, di conseguenza, che questi aiuti siano destinati ad "un privato" nei campi, aggiunge il quotidiano.