Il Sig. Herzenni, accompagnato da una delegazione composta dal Wali di Diwan Al Madhalim, il sig. Moulay Mhamed Iraki, e del sig. Mahjoub El Haiba, segretario generale del CCDU, del Wali della regione di Laâyoune-Boujdour-Sakia-El Hamra, il sig. Mhammed Dreyf, di deputati e di responsabili ed attori locali dei diritti dell'uomo, hanno effettuato una visita nelle dipendenze e sale di questa sezione.
In un discorso pronunciato a tale occasione, il sig. Herzenni ha indicato che "l'inaugurazione di questa sede che sarà condivisa con la delegazione di Diwan Al Madhalim, è un momento importante e s’iscrive in una prospettiva di rafforzamento della prossimità nei confronti dei cittadini", rilevando "che disponiamo oggi di un nucleo locale che sarà alla disposizione totale dei cittadini, in cui si potrà dibattere di questioni importanti inerenti essenzialmente ai diritti dell'uomo in vari campi."
"Con l'apertura di questa sede, realizziamo una vecchia ambizione che risale a anni", egli ha notato, aggiungendo: "vogliamo che questo nucleo sia uno spazio ed un club aperto di dialogo e di comunicazione per tutti i cittadini."
Il presidente del CCDU ha riportato che altre sezioni dell'ufficio amministrativo del CCDU saranno aperte nei prossimi giorni.
Da parte sua, il sig. Moulay Mhamed Iraki, ha esaltato l'iniziativa d’apertura di "questa sede comune tra il CCDU e Diwan Al Madhalim", notando che la città di Laâyoune sarà la prima ad accogliere una delegazione di Diwan Al-Madhalim.
Ha sottolineato che "i preparativi sono in corso per aprire delle delegazioni di Diwan Al-Madhalim in varie regioni del Regno."
A sua volta, il sig. Mahjoub El Haiba ha indicato che questa sede sarà "uno spazio di accesso ai diritti dell'Uomo, aperto a tutti i cittadini", mettendo in rilevo il fatto che questa "iniziativa s’inserisce nell’ottica di attuare le raccomandazioni dell'Istanza Equità e Riconciliazione."
Infine, il sig. Herzenni ha presentato all'assistenza i membri del comitato della sezione amministrativa del CCDU a Laâyoune, i Sigg. Mohamed Salem Charkaoui ed Ibrahim Laghzal.
Fonte: MAP
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