Maestà,
Dopo aver baciato le vostre generose mani, in segno di obbedienza e completa devozione, io, vostro servitore, il Presidente del Consiglio Consultivo Reale per gli Affari del Sahara, Sig. Khalihenna Ould Errachid, ho l'onore, a mio nome e a nome di tutti i membri del Consiglio, di trasmettervi un messaggio di fedeltà e lealtà, in occasione della conclusione della prima sessione straordinaria del Consiglio di Suo Maestà, tenutasi a Rabat il 27, 28 e 29 di Rabat II 1427, corrispondenti al 25, 26 e 27 maggio 2006, durante la quale il Consiglio ha esaminato due punti principali all'ordine del giorno:
- la composizione delle commissioni del Consiglio
- il progetto di autonomia nelle province meridionali del Regno
Maestà,
I vostri fedeli servitori, membri del Consiglio consultivo reale per gli affari sahariani, hanno colto questa opportunità per esprimere il loro orgoglio nel Garante dell'unità del Regno, Suo Maestà il Re Mohammed VI, che Dio gli conceda la vittoria, e in vista della cura con cui circondate il Consiglio e dell'interesse che dimostrate nelle sue attività, un interesse, Vostra Maestà, che consideriamo come sostegno, incoraggiamento e un omaggio al Consiglio consultivo reale per gli affari sahariani, in applicazione delle Sue reali istruzioni, per adempiere alla missione che ci è stata affidata, e nella quale la volontà di tutti è unita, affinché possiamo sempre godere della fiducia di Sua Maestà, ciò è stato incarnato dai lavori della prima sessione della sessione straordinaria, in particolare nella discussione della questione del progetto di autonomia nelle province meridionali.
I partecipanti a questa sessione si sono proposti di condurre una riflessione obiettiva, approfondita e seria su questo tema, in particolare per quanto riguarda le loro visioni e proposte riguardanti il progetto di autonomia nelle province meridionali nel quadro della sovranità del Regno e della sua integrità territoriale. In questo contesto, i membri del Consiglio consultivo reale per gli affari sahariani hanno considerato il progetto d'autonomia come un'iniziativa sincera da parte di Vostra Maestà, che ha avuto echi positivi nel mondo, con l'obiettivo di trovare una soluzione definitiva e onorevole al conflitto artificiale sulla natura marocchina del Sahara, senza contare che l'iniziativa di Vostra Maestà mira a garantire la riconciliazione, la stabilità e la sicurezza e ad aprire prospettive e risultati promettenti per tutti i vostri leali cittadini nel Regno.
Maestà,
I lavori della prima sessione di questo Consiglio sono caratterizzati dallo zelo nazionale e dalla dedizione ai valori sacri della patria, come espresso dai suoi fedeli servitori, i membri del Consiglio, nei loro interventi. Questi interventi si sono concentrati sulla difesa delle conquiste, sul consolidamento dell'unità nazionale e dell'integrità territoriale, nonché sull'opzione democratica e partecipativa della sua saggia politica, che mira a porre il cittadino marocchino, da Tangeri a Lagouira, al centro di ogni azione politica e di sviluppo. Ciò rappresenta un'opportunità e una svolta nell'attività e nel lavoro del Consiglio Consultivo Reale per gli Affari Sahariani, che si inserisce nel quadro delle aspettative ufficiali e popolari,per porre fine definitivamente alla questione della nostra integrità territoriale, rinnoviamo, Maestà, il nostro sostegno a tutte le iniziative innovative che state intraprendendo per modernizzare la società marocchina e le sue istituzioni e intraprendere un percorso di progresso e sviluppo, attraverso riforme complete e continue per la costruzione di un nuovo Marocco, un Marocco solidale e prospero.
È inoltre di buon auspicio che la sessione straordinaria del vostro Consiglio si svolga in un momento in cui la nostra questione nazionale sta vivendo sviluppi positivi, il che dimostra la validità e la legittimità della nostra questione, in conformità con la legalità internazionale e con la volontà di garantire la pace, la sicurezza e la stabilità e di realizzare lo sviluppo nella regione del Maghreb arabo, il tutto grazie alla vostra saggia politica.
Maestà,
Il successo dei lavori della Prima Sessione Straordinaria del Consiglio Consultivo Reale per gli Affari Sahariani deriva dal contenuto dello storico discorso di Suo Maestà a Laayoune del 25 marzo 2006, un discorso che il Consiglio ha adottato come riferimento per il suo lavoro, le sue attività e i suoi movimenti. Questa visita ha inaugurato prospettive promettenti, un evento che rimarrà impresso nella nostra memoria, poiché costituisce oggi un simbolo strategico e di sviluppo.
Maestà,
cogliamo l'occasione per esprimere a Vostra Maestà i nostri ringraziamenti e la nostra gratitudine per il Suo interesse a favore dei Suoi fedeli servitori.
Che Dio La protegga, Maestà, Le conceda la vittoria e faccia della salute la Sua alleata. Che Dio, anche attraverso le Sue mani generose, realizzi il progresso a cui il Suo fedele popolo aspira. Chiediamo a Dio di mantenerLa per noi come guida del progresso di questa nazione e garante della sua sicurezza e unità. Infine, che Dio conceda protezione al Principe Ereditario, Suo Altezza Reale Moulay El Hassan, e che siate assistiti da Suo Altezza Reale il Principe Moulay Rachid e da tutta la famiglia reale. Dio ascolta la voce di coloro che si rivolgono a Lui in preghiera.
Telegramma ricevuto a Rabat sabato 27 maggio 2006.
Firmato: Servo di Suo Maestà
Khalihenna Ould Errachid
Presidente del Consiglio Consultivo Reale per gli Affari del Sahara