Ould Errachid detto in una conferenza stampa, tenuta durante il primo giorno di una chiamata di funzionamento in Spagna, che “le Nazioni Unite hanno detto che la soluzione al conflitto del Sahara dovrebbe essere pacifica e politicamente accettabile a tutti i partiti e rapido, per mettere un termine a 30 anni di sofferenze„, indicanti che “l'autonomia ampliata è l'unica soluzione possibile„.

Ha aggiunto che il progetto di autonomia ha preparato dal Consiglio di Consulenza reale per gli affari sahariani, è “soddisfacente a tutti i partiti.

 L'Algeria che sta ospitando Sahrawis sopra il relativo territorio per più di 30 anni conserveranno la relativa dignità ed il quel Marocco effettueranno la relativa sovranità.

Da un lato, Sahrawis che vive negli accampamenti di Tindouf rinvierà a casa per contribuire allo sviluppo del paese„. Ould Errachid ha precisato che questa è una soluzione “senza vincitore o perdente„ che avrebbero permesso alla maniglia di Sahrawi i loro propri affari in acetato e democrazia nel quadro della sovranità marocchina. Ha sollecitato che questo progetto “non è una manovra per guadagnare il tempo„.

 Ha detto che il Consiglio di Consulenza reale per gli affari sahariani, che riflette la composizione della società e della realtà di Sahrawi con relative tutte le sensibilità tribali, è pronto ad avere la discussione con tutti i partiti, specialmente la parte anteriore del Polisario, che deve abbandonare “il relativo dogmatismo e diventare più pragmatica„ per raggiungere una soluzione accettabile da tutti i partiti.

Ould Errachid crede che il referendum sia inapplicabile, poichè la consultazione non dovrebbe includere tutte le tribù che hanno vissuto nel Sahara, uno spazio ampio che estendere ai bordi di quattro paesi.

 Riguardo alla Spagna, il errachid di Ould ha invitato le entità che sympathizing con “Polisario„ per non trarre giovamento dalla situazione.

 La delegazione di corcas condurrà durante la relativa chiamata in Spagna, che continuerà fino al prossimo martedì, ai colloqui con il ministro di Bernardino Leon gli affari esteri spagnoli (ministro della condizione) ed ai membri della Commissione di Ibn Rushd ed i funzionari dei partiti politici, dei sindacati spagnoli e dei marocchini risedenti in Spagna.

 Ould Errachid categoricomente ha confutato le notizie pubblicate da un giornale spagnolo, quello State Department americano rifiutato per ricevere la delegazione dal Consiglio a Washington.

 Ould Errachid ha detto che finora “non abbiamo chiesto una riunione„ con il ministro americano e quindi tali sono non fondati„.