L’accordo, che si iscrive nel quadro della cooperazione decentralizzata tra il Marocco e la Repubblica del Perù, è stato siglato dal primo vicepresidente del consiglio comunale, Mohamed Ould Errachid, e dal sindaco del comune peruviano "Pueblo libre", Mónica Tello López, nella sede del comune di Laayoune, alla presenza in particolare del wali della regione Laâyoune-Sakia El Hamra, governatore della provincia di Laayoune  Abdeslam Bekrate e di eletti.

Secondo le parti, l’accordo apre prospettive promettenti per il rafforzamento delle relazioni di cooperazione e di amicizia e il consolidamento dei legami di partenariato nei diversi settori, tra cui l’economia, il turismo, l’ambiente, la cultura, la ricerca scientifica e lo sviluppo sostenibile.

Offrirà inoltre alla città diLaayoune, capoluogo delle province del sud del Regno, un'influenza a livello internazionale e prospettive di partenariato che potranno contribuire positivamente al suo sviluppo socioeconomico.

In un intervento circostanziato, l’onorevole Tello López ha salutato con favore l’accordo di gemellaggio tra i due comuni, che è in grado di garantire uno sviluppo sostenibile per le due città, esprimendo apprezzamento per lo sviluppo socioeconomico di El Aaiun.

Ha inoltre sottolineato che il Perù desidera trarre profitto dall’esperienza e dalle migliori pratiche del Marocco in vari settori, rilevando che l’accordo di gemellaggio va in questa direzione.

Il sindaco ha inoltre riferito che la visita ufficiale del Re Mohammed VI in Perù nel 2004 ha dato nuovo slancio alle relazioni bilaterali sul piano politico, economico, commerciale e culturale, facendo sapere che il Congresso peruviano ha fissato la data del 30 novembre per celebrare questa visita.

Inoltre, il sindaco di "Pueblo Libre" ha comunicato che il Congresso peruviano ha istituito un "Gruppo di sostegno e di sostegno all'iniziativa marocchina d'autonomia", al fine di trovare una soluzione alla controversia intorno al Sahara marocchino, rilevando che il comune peruviano sostiene tale iniziativa.

Inoltre, l’onorevole Tello López ha sottolineato il ruolo del Marocco, che è un strategico affidabile, come porta d’ingresso verso l’Africa e il Medio Oriente, sottolineando che il Perù è una porta d’ingresso per i paesi della regione andina.

Dal canto suo, Mohamed Ould Errachid ha sottolineato che l'accordo mira a consolidare gli scambi commerciali, culturali e turistici e a sostenere l'organizzazione di attività congiunte e lo scambio di visite, contribuendo in tal modo alla convergenza dei punti di vista.

Questa convenzione è in grado di dare un forte impulso alla solidità delle relazioni tra il Marocco e i paesi dell'America latina, soprattutto dopo una serie di incontri e di visite riuscite di delegazioni che rappresentano i parlamenti dell'America centrale, ha proseguito.

Il Marocco, per la sua posizione geografica privilegiata, costituisce una porta d’ingresso verso l’Africa e il mondo arabo e offre l’opportunità al raggruppamento dei paesi dell’America centrale e ai partner nella Repubblica del Perù di consolidare le loro relazioni politiche e i loro scambi commerciali con i raggruppamenti continentali, ha proseguito.

Inoltre, ha rilevato che questo accordo mira a chiarire l’opinione pubblica in Perù sulla realtà della situazione in Marocco, in particolare la dinamica socioeconomica che stanno vivendo le province meridionali del Regno, contrariamente alle false affermazioni dei nemici dell’integrità territoriale del Regno.

In questa occasione è stato proiettato un film istituzionale che mette in risalto le potenzialità e i punti di forza delle due città.

Analogamente, i membri della delegazione hanno seguito una presentazione sul programma di sviluppo del Comune di El Aaiun riguardante i vari progetti di sviluppo iscritti nel quadro del nuovo modello di sviluppo delle province del Sud lanciato da SM il Re Mohammed VI nel 2015.

Il programma della delegazione peruviana comprende visite a diverse località, tra cui la biblioteca comunale, il club municipale femminile, la piscina olimpica, il villaggio sportivo e la Centrale Noor Laâyoune I nel comune di Dcheira.

La delegazione visiterà anche l’impianto di depurazione delle acque reflue e l’impianto di desalinizzazione delle acque di mare, oltre all’Istituto africano di ricerca per l’agricoltura sostenibile e il porto fosforoso a Foum El Oued.

Attualmente in visita di lavoro in Marocco (dal 12 al 20 maggio), la delegazione peruviana si è intrattenuta, precedentemente a Rabat, con il ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita e il ministro della Solidarietà, dell’Inserimento sociale e della Famiglia, Aawatif Hayar.

-Notizia riguardo alla questione del sahara occidentale/Corcas-