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sabato 27 aprile 2024
 
 
 
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La commissione per la politica estera, le relazioni internazionali e la diplomazia parlamentare del Parlamento andino ha riaffermato la sua posizione costante a favore dell'integrità territoriale del Regno e del Piano marocchino d'autonomia, per così confutare le dichiarazioni della sua presidente in occasione della 17a Conferenza dell'Unione parlamentare degli Stati membri dell'Organizzazione della cooperazione islamica (UPCI), tenutasi recentemente in Algeria.


In seguito agli intensi contatti del presidente della Camera dei consiglieri, Ennam Mayara, con la presidenza e i membri della suddetta commissione, la presidenza della Camera ha ricevuto un comunicato di questa commissione in cui precisa di aver ribadito, il 3 febbraio corrente, la sua posizione immutabile a sostegno della sovranità politica, dell'unità nazionale e dell'integrità territoriale del Regno, nonché il piano marocchino d'autonomia nel Sahara, indica sabato un comunicato della Camera dei consiglieri.

La Commissione ha inoltre affermato che considera il dialogo civile il modo migliore per raggiungere il consenso necessario a un clima di pace reale e durevole, secondo la stessa fonte.

A tale proposito, ricorda di aver tenuto una riunione il 30 luglio 2022 a Marrakech, durante la quale aveva evocato il sostegno alla sovranità nazionale e all'integrità territoriale del Regno del Marocco, tenendo conto della salvaguardia della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale degli Stati sovrani, come una delle costanti della politica estera della comunità andina, nonché degli Stati membri del Parlamento andino, e alla luce dello status di membro osservatore di cui gode il Marocco in seno a tale istituzione parlamentare.

La commissione ritorna inoltre sulla sessione ordinaria del Parlamento andino tenutasi il 4 luglio 2022 a Laâyoune, con la partecipazione del Parlamento marocchino, rappresentato dai presidenti delle Camere dei rappresentanti e dei consiglieri, nel corso della quale è stata adottata una posizione favorevole al dialogo politico e alla cooperazione parlamentare, aggiungendo che nel corso di questa sessione i parlamentari andini avevano constatato in situ il clima di pace, stabilità e sviluppo che regna nella regione, attraverso visite di progetti di sviluppo socioeconomico e in istituti di insegnamento e di sanità.

Ricordando l'ultima risoluzione ufficiale adottata al riguardo dal parlamento andino, la Commissione indica nel suo comunicato di essersi riunita il 27 ottobre 2022 a Bucaramanga, in Colombia, dove una maggioranza dei suoi membri aveva votato a favore di una risoluzione che sosteneva la sovranità politica, l'unità nazionale e l'integrità territoriale degli Stati sovrani riconosciuti dalle Nazioni Unite, esprimendo il suo sostegno al piano marocchino di autonomia come soluzione realistica, seria e credibile a questa controversia regionale nel quadro delle risoluzioni delle Nazioni Unite.

La Commissione ricorda inoltre che alcuni membri del Parlamento andino si erano recati in Marocco per partecipare al Festival del cinema di Nador, la cui cerimonia di apertura è stata segnata dalla presenza del presidente della Camera dei consiglieri, del rappresentante della Camera presso il Parlamento andino, Abdelkader Salama, della rappresentante della Camera dei rappresentanti, Fatine El Ghali, oltre a diversi responsabili governativi e parlamentari.

In occasione della sua partecipazione alla 17a Conferenza dell'Unione parlamentare degli Stati membri dell'Organizzazione della cooperazione islamica (UPCI), tenutasi dal 26 al 30 gennaio in Algeria, la delegazione parlamentare marocchina aveva denunciato l'incidente che ha viziato la sessione di apertura di tale riunione, dopo l'attentato all'integrità territoriale del Marocco e l'ingerenza negli affari interni di un paese musulmano membro di questa Unione parlamentare, da parte della rappresentante di un'organizzazione parlamentare non membro, nella fattispecie la deputata colombiana Gloria Florez, che ha preteso di esprimersi a nome del Parlamento andino, prima che la Commissione respingesse categoricamente tali affermazioni con il suo comunicato che riafferma la vera posizione del Parlamento andino a sostegno dell'integrità territoriale del Regno del Marocco.



-Notizia riguardo alla questione del sahara occidentale/Corcas-

 

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