"Il mio paese rinnova il suo pieno sostegno al Regno del Marocco e alla sua sovranità in tutta la regione del Sahara marocchino", ha sottolineato la rappresentante permanente aggiunto degli Emirati Arabi Uniti all’ONU, Amiera Al Hefeiti, in un intervento al termine del voto dei membri del Consiglio di sicurezza della risoluzione 2654 che proroga al 31 ottobre 2023 il mandato della MINURSO.

In tale contesto, la diplomazia emirastica ha rilevato che il suo paese sostiene l'iniziativa di autonomia presentata dal Marocco nel 2007 e definita seria e credibile nelle risoluzioni del Consiglio di sicurezza, rilevando che tale iniziativa costituisce una soluzione "importante che si iscrive nel quadro della Carta dell'ONU e delle sue risoluzioni e che preserva l'integrità territoriale del Regno del Marocco".

Il rappresentante permanente aggiunto degli Emirati Arabi Uniti all'ONU si è inoltre rallegrato dell'adozione della risoluzione 2654 che proroga il mandato della MINURSO, ritenendo che tale testo rifletta il ruolo "importante e attivo" della missione ONU nel rafforzamento della stabilità nella regione.

Ha inoltre accolto con favore il "metodo costruttivo" del Consiglio di sicurezza, che ha affermato il sostegno agli sforzi dell’inviato personale del Segretario generale dell’ONU per il Sahara, Staffan de Mistura, volti a facilitare il processo politico al fine di pervenire a una soluzione politica, realistica, duratura e accettabile, sulla base dei parametri stabiliti dal Consiglio di sicurezza dal 2007.

La diplomazia emiratese ha invitato l'Inviato personale del SG dell'ONU a continuare a capitalizzare sui progressi realizzati dal suo predecessore, Horst Köhler, in questo caso le tavole rotonde con i quattro partecipanti, sottolineando che questo processo è una "tappa importante" verso una soluzione politica della controversia regionale intorno al Sahara marocchino.

- Notizia alla questione del Sahara occidentale/Corcas-