In un comunicato, reso pubblico a l' uscita della seduta plenaria che le due camere hanno tenuto mercoledì mattina per esaminare gli ultimi sviluppi della questione del Sahara, i rappresentanti della nazione hanno lanciato un appello urgente al segretario generale dell'ONU, il sig. Ban Ki-moon, invitandolo ad intervenire per impedire la tenuta di questo congresso.

 A questo proposito, hanno segnalato che questa decisione " non pensata" separatisti non rappresentano soltanto una sfida ovvia al diritto internazionale, ma espongono la regione a " conseguenze incalcolabili".

I separatisti, denunciano, sono andati jusqu' ad iscrivere all'ordine del giorno del loro congresso un punto relativo a questo che chiamano " il ritorno alla lotta armata" e ciò, per la prima volta dalla proclamazione della tregua nel 1991, sotto l'egida delle Nazioni Unite, cosa che costituisce in sé un ostacolo agli sforzi fatti dalle Nazioni Unite, con il sostegno delle grandi potenze per avviare veri negoziati che devono arrivare in un regolamento appena e definitivo a questo conflitto.

 Questo comportamento, hanno indicato, non procede soltanto del fallimento che cucina Polisario da gestire la tappa attuale segnata da un sostegno crescente alla proposta d'autonomia presentata dal Marocco, ma dirige una prova supplementare sul poco di caso qu' fa pace e della stabilità della regione maghrébine che è diventato, in una buona parte, una muffa fertile delle attività terroristiche con una complicità avverata della direzione dei separatisti.

Il Marocco, sicuro della precisione e della legittimità della sua causa e forte della solidità del fronte interno, è determinato a proseguire gli sforzi pacifici, sotto la condotta illuminata di SM Roi Mohammed VI, per difendere la sua integrità territoriale e la marocanità delle sue province del Sud, e restare costantemente vigilante per rimediare a qualsiasi possibilità, aggiunge il comunicato.

Dopo avere ribadito il loro sostegno assoluto agli sforzi lodevoli di SM il re per un regolamento definitivo a questo conflitto, le due camere del Parlamento hanno segnalato che la proposta marocchina d'autonomia costituisce una " opportunità storica" per porre fine al conflitto artificiale attorno alla marocanità del Sahara, deplorando che la decisione di tenere questo congresso è un tentativo di compromettere il processo di negoziati, il cui terzo round è previsto inizio gennaio a Manhasset.

Le due camere del Parlamento hanno chiamato i responsabili algerini a dare prova di saggezza e di perspicacia e di  allinearsi sugli sforzi fatti per chiudere questa cartella in modo da mantenere l'unità del Magreb arabo ed a concretizzare le aspirazioni dei suoi popoli ad un'unione maghrebina solido ed interdipendente.