È un onore per noi partecipare alla pianificazione della politica regionale dello Stato al livello politico, economico e sociale e contribuire - come abbiamo fatto nel passato - a risolvere questa questione al fine di voltare la pagina relativa al problema del Sahara, causato principalmente dalle liti familiari e dai traditori marocchini.

La decisione oggi di Sua Maestà il Re traduce la volontà di una riconciliazione storica. Il discorso di Sua Maestà il Re è storico in quanto ha delineato la strategia futura della questione del Sahara, in particolare quella relativa alla fase attuale di competenza del Consiglio Reale Consultivo che si occuperà degli affari interni ma anche della difesa della nostra causa nazionale all’estero e contribuirà a implementare la soluzione del progetto dell’autonomia sotto la sovranità marocchina.

In tal modo, il problema del Sahara sarà risolto con il consenso dello stato, rappresentato da Sua Maestà il Re, circondato dal popolo marocchino rappresentato anch’esso dalle forze politiche ed i partiti politici nell’ambito della deliberazione.

Tale soluzione soddisferà tutti i sahrawi ovunque siano, a Tindouf o in Spagna o in Mauritania.

Quest’argomento ci interessa in modo particolare perché consacra in modo definitivo quello che reclamiamo da tempo, vale a dire garantire e assicurare la situazione dei sahrawi a seno dello Stato marocchino” 

In risposta ad una domanda di Mustapha El Alaoui relativa alla sua chiave di lettura del discorso reale, il Sig. Khalihenna Ould Rachid afferma: 

“ Il discorso ha delineato le linee guida della questione del Sahara, in particolare del periodo attuale di competenza del Consiglio Reale Consultivo che si occuperà degli affari interni ma anche della difesa della nostra causa nazionale all’estero e contribuirà a implementare la soluzione del progetto dell’autonomia sotto la sovranità marocchina.

In tal modo, il problema del Sahara sarà risolto con il consenso dello stato, rappresentato da Sua Maestà il Re, circondato dal popolo marocchino rappresentato anch’esso dalle forze politiche ed i partiti politici nell’ambito della deliberazione. Tale soluzione soddisferà tutti i sahrawi ovunque siano, a Tindouf o in Spagna o in Mauritania.

Quest’argomento ci interessa in modo particolare perché consacra in modo definitivo quello che reclamiamo da tempo, vale a dire garantire e assicurare la situazione dei sahrawi a seno dello Stato marocchino”