In un'intervista al quotidiano tunisino "Achourouk", pubblicata domenica, il primo ministro, che ha condotto la delegazione marocchina ai lavori della 1â sessione della Commissione mista maroco-tunisina, ha ricordato che molti stati i cui Stati Uniti, la Francia, la Spagna, l'Italia e l'Unione europea, come pure parti politiche del Magreb hanno considerato che il progetto marocchino "costituisce una soluzione consensuale" alla questione del Sahara e che è conforme alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza che chiamano le patrie a raggiungere una soluzione politica alla questione.
Il Marocco ha intrapreso sforzi enormi per favorire il regolamento di questa vertenza artificiale, ha aggiunto il sig. El Fassi, precisando che tutti sanno pertinentemente che Polisario "è soltanto una chimera" ed "è il motivo per cui noi hanno proposto una soluzione consensuale né di vincitore, né superato", ha proseguito il primo ministro.
In risposta ad una domanda sulla paralisi che conosce attualmente l'Unione del Magreb arabo (UMA), ha sottolineato che il trattato che istituisce quest'unione impegna le parti a rispettare la sovranità e l'integrità territoriale di tutti i suoi membri.
Fonte: MAP
-Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale / Corcas -