In occasione di questa riunione, gli ambasciatori del Marocco e della Svizzera hanno informato la responsabile dell'ONU sullo stato di avanzamento dei lavori del processo di rafforzamento degli organi di trattati e sulle varie riunioni di consultazione organizzate a New York e a Ginevra con tutti i soggetti interessati, in particolare gli Stati membri dell'ONU, i presidenti degli organi dei Trattati, la società civile e le istituzioni nazionali dei diritti dell'uomo.

In questo contesto, i due ambasciatori hanno sottolineato la stretta collaborazione con le squadre dell’Alto Commissariato per i diritti dell’uomo incaricate degli organi dei Trattati e hanno sottolineato il prezioso sostegno che apportano a questo processo.

Lo scambio con l'Alto commissario ha riguardato diverse questioni d'importanza per l'Alto Commissariato per i diritti dell'uomo e le aspettative di quest'ultimo in questo processo.

In questo contesto, la responsabile dell'ONU ha accolto con favore gli sforzi compiuti dal Marocco e dalla Svizzera per migliorare il lavoro e il funzionamento di questi organi. A tal fine ha ringraziato i due ambasciatori per il loro fermo impegno in materia e si è rallegrata dell'approccio inclusivo e trasparente che hanno impregnato a questo processo. Ha inoltre sottolineato l'interesse di tutti i soggetti interessati a questo processo.

L'incontro si inserisce nel quadro del processo di rafforzamento degli Organi dei Trattati dell'Uomo, che i due ambasciatori conducono dalla loro nomina da parte del Presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite in qualità di facilitatori, lo scorso aprile.

E’ opportuno rilevare che la leadership di SM, Re Mohammed VI, nel campo dei diritti umani e i risultati conseguiti dal Marocco in questo settore sotto l’impulso reale hanno permesso l’elezione di diversi esperti marocchini come membri degli organi dei trattati dell’ONU per i diritti umani, molti dei quali hanno presieduto alcuni organi.

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-