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venerdì 19 aprile 2024
 
 
 
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Gli Stati della Comunità andina sostengono il processo delle Nazioni Unite per una soluzione politica del Sahara

Il Regno del Marocco ha ottenuto lo status di membro osservatore in seno alla Comunità andina delle Nazioni (CAN) in occasione della 20a riunione del Consiglio presidenziale andino tenutasi mercoledì a Bogotá, annunciando il Ministero degli affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero.



Lo statuto conferito al Regno Unito, in quanto primo paese arabo e africano, rafforza la sua posizione di interlocutore privilegiato nella regione latinoamericana e sancisce il suo ruolo di partner credibile, in un contesto internazionale caratterizzato dall’interdipendenza economica e dall’interazione culturale, indica la stessa fonte in un comunicato.

Tale adesione permetterà di valorizzare il processo di avvicinamento tra il Marocco e i paesi latinoamericani, nel quadro del rafforzamento della politica di apertura promossa da Sua Maestà il Re Mohammed VI, ricordando che il nostro paese beneficia dello status di membro osservatore in nove organizzazioni regionali: il documento è stato redatto da quattro parlamentari (Parlacen, Foprel, Parlandino, Parlatino), quattro a carattere politico (SICA, OEA, SEGIB, AEC) e l’Alleanza del Pacifico a predominanza economica.

Lo stivaggio del Marocco a questo insieme andino che trova le sue radici nel patrimonio storico e culturale comune, nonché l’influenza linguistica, costituisce altresì un riconoscimento delle riforme avviate dal sovrano per la costruzione di un Marocco moderno e democratico, sottolinea la stessa fonte.

La Comunità andina delle Nazioni (CAN), fondata nel 1997, è un insieme regionale che conta come Stati membri la Bolivia, il Perù, la Colombia e l’Ecuador), che rappresenta circa il 23% della superficie e della popolazione del subcontinente latino-americano.


- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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