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venerdì 29 marzo 2024
 
 
 
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La strategia del Marocco per difendere i suoi interessi coronata dalla Conferenza africana di sostegno al processo politico dell'ONU sul Sahara, con la partecipazione di 37 Stati a Marrakech.



Il ritorno del Marocco all’Unione africana (UA) ha costituito un vero e proprio acquisto, data la solidità delle relazioni marocchine e la priorità delle questioni africane nella diplomazia marocchina, che fa della cooperazione con il continente africano una scelta strategica.

Questa scelta comprende gli aspetti politici, economici, di sicurezza e religiosi, sottolinea il Ministero degli affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero nel suo bilancio del 2019.

Il Marocco ha continuato a difendere gli interessi supremi del Marocco e a promuovere la sua legittimità sulla questione del Sahara marocchino in seno all’UA, secondo quanto afferma il ministero, precisando che tali sforzi hanno dato luogo a una serie di risultati positivi.

A questo proposito, i vertici dell’Unione africana di febbraio e luglio 2019 non hanno adottato alcuna decisione sulla questione nazionale, si rallegra della stessa fonte, rilevando la soppressione dei paragrafi sulla questione del Sahara dalla risoluzione del Consiglio africano di pace e di sicurezza per il 2019.

Il ministero prende atto anche dell’organizzazione della Conferenza ministeriale africana sul sostegno dell’UA al processo politico delle Nazioni Unite sulla controversia regionale sul Sahara marocchino, tenutasi a Marrakech nel marzo 2019, con la partecipazione di 37 paesi africani.

Questa conferenza si è iscritta nel quadro del sostegno alla risoluzione del Vertice africano n. 693, che ha riaffermato l’esclusività delle Nazioni Unite nell’esame della controversia regionale sul Sahara marocchino.

Per quanto riguarda la partecipazione del Marocco alle riunioni istituzionali dell’organizzazione panafricana, il documento ricorda che il Marocco ha partecipato al 32° Vertice ordinario dell’UA (gennaio-febbraio 2019) e al 12° Vertice straordinario sulla zona di libero scambio in Africa (Zleca) del 7 luglio 2019, nonché ai lavori del Consiglio esecutivo dell’Unione, svoltosi nel corso del lo stesso periodo.

Il Marocco ha inoltre seguito le riunioni dei vari organi dell’Unione africana, in particolare quelle del Comitato dei rappresentanti permanenti dell’Unione africana (COREP) e ha partecipato alle riunioni periodiche di tutti i Comitati tecnici specializzati (CTS) nonché alle riunioni ministeriali del gruppo F15 (febbraio e luglio 2019).

Nell'ottobre 2019 il Marocco ha partecipato anche alla terza sessione ordinaria della quinta legislatura del Parlamento panafricano e alle varie commissioni di questo Parlamento, tra cui la Commissione permanente per la cooperazione, le relazioni internazionali e la risoluzione dei conflitti, tenutasi al Cairo nell'agosto 2019.

Secondo il bilancio del ministero, nell’agosto 2019 il Marocco ha partecipato alla terza riunione annuale dell’Associazione dei segretari generali dei parlamenti dell’Africa, dopo la quale il Marocco è stato eletto vicepresidente di tale associazione.

Il ministero è inoltre responsabile della presidenza del Consiglio per la pace e la sicurezza dell’UA da parte del Marocco nel settembre 2019 e dell’organizzazione di una riunione di tale Consiglio a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Inoltre, il Marocco ha svolto tre attività nel quadro dell’UA, vale a dire il pensionamento n. 12 del Consiglio di pace e di sicurezza sotto il titolo "Migliorare i metodi di lavoro del Consiglio di pace e di sicurezza dell’Unione africana e il suo ruolo preventivo per limitare le controversie e instaurare la pace in Africa" nel corso del giugno 2019, i 12 Giochi africani, dal 19 al 19 31 agosto 2019 e la prima riunione dell’Ufficio del Comitato tecnico specializzato nella funzione pubblica, negli enti locali, nello sviluppo urbano e nel decentramento dell’Unione, tenutasi lo scorso settembre �

Il ministero controlla il processo di attuazione della proposta di S.M. Re Mohammed VI, "Leader africano sulla questione migratoria", di creare "l'Osservatorio africano delle migrazioni".

In tale contesto, "quest’anno il nostro paese ha proceduto, in coordinamento con la Commissione dell’Unione africana, alla preparazione del quadro giuridico e delle altre componenti, in particolare la messa a disposizione di una sede dell’Osservatorio, al fine di rispettare le date di inizio delle sue attività", afferma il ministero.

Il Marocco ha partecipato ai lavori del sottocomitato per le riforme strutturali dell’Unione africana, che ha adottato il quadro giuridico dell’Osservatorio africano delle migrazioni, e alla terza sessione ordinaria della riunione ministeriale del comitato tecnico specializzato sulla migrazione, i rifugiati e gli sfollati, tenutasi ad Addis Abeba dal 4 all’8 novembre 2019, che ha portato all’adozione all’unanimità della struttura giuridica dell’Osservatorio ...

La delegazione marocchina ha inoltre seguito i lavori della quinta sessione ordinaria della riunione ministeriale del Comitato tecnico specializzato per la giustizia e gli affari giuridici dell’UA (14-23 novembre 2019), che è stata sancita dall’adozione del quadro giuridico dell’Osservatorio africano delle migrazioni.

D’altro canto, il Marocco ha proseguito i suoi partenariati con l’UA in modo da salvaguardare i suoi interessi, compreso il sottocomitato per la cooperazione multilaterale.

Il Regno Unito ha inoltre presentato domanda per diversi posti in seno all’UA, tra cui il posto di inviato speciale dell’Unione per il cambiamento climatico, la sicurezza e la pace.

Nel gennaio 2019 il Marocco è stato eletto presidente del Comitato tecnico specializzato per il commercio, l’industria e le risorse minerali per un periodo di due anni, che si è svolto l’11 e il 12 gennaio 2019 ad Addis Abeba.

Nella stessa occasione, il ministero prende atto della nomina dell’ambasciatore Mohamed Belaïch quale rappresentante speciale dell’Organizzazione panafricana in Sudan.

Inoltre, il Marocco ha partecipato a tre riunioni delle organizzazioni regionali africane, vale a dire la riunione di monitoraggio sul finanziamento del programma d’investimento prioritario dei paesi del G5 Sahel, tenutasi a Nouakchott il 17 settembre 2019, il Vertice straordinario della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) sul terrorismo (14 settembre 2019 a Ouagagge adougou) e il Vertice straordinario della Comunità degli Stati Sahel-Sahariani (aprile 2019). In virtù delle decisioni di questo Vertice, il Marocco ha ottenuto il posto di segretario esecutivo aggiunto della CEN-SAD, il secondo posto più alto di tale organizzazione.


-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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