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venerdì 26 aprile 2024
 
 
 
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La Giamaica ha ribadito mercoledì la sua decisione di ritirare il riconoscimento della pseudo-rasd, esprimendo nel contempo il suo sostegno agli sforzi delle Nazioni Unite volti a trovare una soluzione duratura al conflitto del Sahara.



La Giamaica ha ribadito mercoledì la sua decisione di ritirare il riconoscimento della pseudo-rasd, esprimendo nel contempo il suo sostegno agli sforzi delle Nazioni Unite volti a trovare una soluzione duratura al conflitto del Sahara.

In una dichiarazione alla stampa al termine dei colloqui a Rabat con il ministro degli affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita, il ministro degli affari esteri e del commercio estero della Giamaica, Kamina Johnson Smith ha dichiarato che il suo paese "sostiene gli sforzi delle Nazioni Unite volti a trovare una soluzione duratura al conflitto del Sahara", aggiungendo che la Giamaica mantiene la sua posizione adottata nel 2016 e ribadisce la sua decisione di ritirare il riconoscimento della pseudo "rasd".

La Giamaica prende atto della risoluzione 2494 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che si è compiaciuta degli sforzi seri e credibili compiuti dal Regno del Marocco per giungere a una soluzione della controversia, ha detto Johnson Smith pur ribadendo il sostegno del suo paese agli sforzi dell’ONU per trovare una soluzione duratura al conflitto.

"Ribadiamo il nostro sostegno al processo politico in corso per giungere a una soluzione realistica e pragmatica", ha sottolineato, invitando le altre parti a rimanere impegnate, in buona fede, in questo processo.

Da parte sua, l'onorevole Bourita ha colto l'occasione per esprimere la soddisfazione del Regno del Marocco per la posizione costruttiva espressa dalla Giamaica sulla questione del Sahara marocchino, notando che il Regno Unito considera la Giamaica un paese importante nei Caraibi, nel quadro della visione di cooperazione sud-sud che SM il Re Mohammed VI ha posto al centro della politica estera del Regno.

"L'80% dei paesi caraibici ha cambiato posizione sulla questione del Sahara marocchino ritirando il loro riconoscimento della fantasma "rsad", ha ricordato l'onorevole Bourita, precisando che undici paesi su quattordici non riconoscono più questa entità.


- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-

 

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