È un onore che di essere di veri attori, in materia di definizione della politica dello Stato in questa regione, contribuire come in passato nel regolamento della questione, e girare la pagina di questo conflitto all'origine di vertenze tra Sahraouis e l'amministrazione marocchina. Oggi, SM il re ha fatto effettivamente che questa riconciliazione sia storica, ha dice.
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid, d'altra parte, ha qualificato come storico il discorso reale che ha definito in realtà tutte le prospettive del futuro del conflitto del Sahara, attraverso la nomina del CORCAS che deciderà sugli affari interni ed esterni, difendendo la causa nazionale e contribuendo all'elaborazione di un regolamento definitivo, quello dell'autonomia sotto la sovranità marocchina.
Così, ha proseguito il presidente del CORCAS, il conflitto del Sahara sarà risolto in modo consensuale tra lo Stato rappresentato da SM il re ed il popolo marocchino attraverso le sue forze politiche, nel quadro della concertazione ed il consenso del Sahraouis dove si trovano, a Tindouf, in Spagna o in Mauritania.
"La questione li riguarda, poiché dedica le nostre rivendicazioni di sempre, che consistono nel valorizzare il posto del Sahraouis, che deve essere mantenuta e garanzia nell'ambito dello Stato marocchino", ha sottolineato il sig. Khalihenna Ould Errachid.