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venerdì 29 marzo 2024
 
 
 
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Khalihenna : l'autonomia renderà ai sahraoui la confidenza  in se stessi ed anche nel futuro


Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha sottolineato, nel suo intervento il 29 marzo all'emissione "Moubacharatan Maâkoum" di 2M, che la messa in atto del Consiglio, come istituzione che solleva direttamente di SM il re, permetterà di attuare la politica reale nelle province del sud del regno in modo trasparente, efficace e credibile.



"l'adozione di questa politica partecipe nella gestione della cosa locale delle province del Sud permetterà ai giovani di trovare la fiducia in loro e nel futuro", ha sottolineato il presidente del CORCAS.

Il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha ricordato che le principali missioni del CORCAS riguardano in particolare la difesa dell'integrità territoriale del regno e la realizzazione di uno sviluppo economico e sociale in queste province mettendo a contributo tutte le loro risorse umane, aggiungendo che il Consiglio "permetterà anche agli abitanti province del Sud di esprimere la loro volontà in tutta la libertà".

Sulla proposta d'autonomia nel quadro della sovranità marocchina, ha ritenuto che rimanga la soluzione adeguata al Sahraouis. Costituisce anche, ha dice, "la migliore risposta al Polisario che prova ad autoproclamarsi come l'unico rappresentante del Sahraouis, mentre la Comunità internazionale vuole rivolgersi agli interessati e constatare la loro adesione all'autonomia."

Il presidente del CORCAS ha rilevato che l'esistenza di un nuovo interlocutore della Comunità internazionale nelle province del Sud presso SM il re Mohammed VI, suonerà il rintocco del Polisario, tanto all'interno che all'esterno, ricordando che "questo Consiglio è stato incaricato da SM il re di convincere le popolazioni dei campi di Tindouf a riacquistare la madre patria".

Dopo avere ricordato che il sovrano ha deciso di attuare una nuova politica nazionale storica tra l'amministrazione e gli abitanti delle province del Sud, ha notato che questa politica è la prima base verso il regolamento definitivo della questione del Sahara marocchino.

Il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha indirizzato, in questa occasione, un appello a tutto Sahraouis che risiede all'estero anche quelli che sono sequestrati nei campi di Tindouf, in Algeria, come pure i fondatori del Polisario per riacquistare la madre patria "perché il Marocco è cambiato e la situazione nelle sue province del Sud, che non sono più regioni trascurati in materia di sviluppo". "c'è un Marocco nuovo, una visione seria ed una nuova proposta iniziata da SM il re Mohammed VI che garantisce loro la vita alla quale aspirano", ha concluso.

 

Fonte: MAP

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -

 

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