الـعـربية Español Français English Deutsch Русский Português Italiano
sabato 20 aprile 2024
 
 
 
www.sahara-online.net
www.sahara-social.com/it
Stampa audiovisiva

Il Sig. Khalihenna: Il piano è organizzato perché il Polisario e l'Algeria fuggano le loro responsabilità sulle risoluzioni del Consiglio di sicurezza .



La rete televisiva satellitare MBC ha diffuso, sabato, un'intervista che gli ha conceduto il sig. Khalihenna Ould Errachid, Presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani, nel quadro del suo giornale, che comprendeva anche un servizio sull'affare di Aminetu Haider, definito " pallone politico sul campo dei diritti dell'uomo" , mostrando nel suo resoconto il documento che segnala che Aminetou Haider ha ricevuto un'indennità da parte dell'istanza equità e riconciliazione a titolo della riparazione sugli anni di piombo.

 Il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha ritenuto che Aminetou Haider si sia inserito in un piano organizzato all'estero dal fronte Polisario e l'Algeria, per mettere nell'imbarazzo il Marocco e la Spagna e fuggire la loro responsabilità verso l'applicazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza che chiamano a trovare una soluzione rapida all'affare dell'Sahara.

 Il Presidente del Corcas aggiunge che Aminetu Haider può ritornare al Marocco a condizione di attenersi alla sua attività dei diritti umani che esercitava prima, senza problemi, nel rispetto della costituzione marocchina e le leggi in vigore in Marocco.

 In ciò che segue il testo integrale dell'intervista:

MBC: Con me di Rabat il sig. Khalihenna Ould Errachid, Presidente del Consiglio consultivo degli affari sahariani, per discutere di quest'argomento. Ed è un Consiglio che rappresenta le componenti della società sahraoui. Buonasera inizialmente che c'è realmente, visto che la situazione sembra contradittoria tra ciò che ha detto Aminatou ed il governo, o la posizione ufficiale?

 Sig. Khalihenna Ould Errachid: Buonsera vorrei inizialmente rettificare il titolo, si tratta del Presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani.

MBC: Ben venuto.

Sig. Khalihenna Ould Errachid: Ben venuta, la verità che è la denominata Aminetou Haider disponeva della sua nazionalità marocchina ed intraprendeva le sue attività sotto questo statuto, quando ha bruscamente abbandonato questa nazionalità….

MBC: … Perché una cittadina marocchina abbandona la sua nazionalità a vostro parere?

Sig. Khalihenna Ould Errachid: A mio parere, si è inserita in un piano che fomenté all'estero, in particolare con Polisario, di cui è membro così come lo dichiara, e l'Algeria, per ostruire il Marocco e la Spagna, e causare problemi nelle loro relazioni bilaterali a questo proposito. Questo piano si prefigge anche di permettere al Polisario ed all'Algeria di fuggire le responsabilità che spettano loro per quanto riguarda le risoluzioni del Consiglio di sicurezza che richiedono alle parti di trovare una soluzione rapida all'affare del Sahara, fondato sul negoziato ed il dialogo, ed arrivare alla pace ed alla cooperazione ed alla costruzione del Magreb arabo. E questa soluzione è l'autonomia. Ma il Polisario non vuole l'autonomia.

 MBC: Credete ,sig. Khalihenna, che la sua distanza del paese regoli le cose, o piuttosto le renda più complicate? Al finale, è in un paese europeo, la sua salute si deteriora, poiché è in sciopero della fame?

 Sig. Khalihenna Ould Errachid: La Sig.ra Aminetu Haider dice che appartiene ad un paese che si chiama il Sahara occidentale. E questo paese non esiste. Il Sahara occidentale è una parte integrante del regno del Marocco. Tutti i paesi del mondo sono gestiti da leggi. E la legge in vigore in Marocco a proposito dell'entrata ed uscita è la costituzione, la regolamentazione riguardando l'entrata ed uscita dagli aeroporti. Se Aminetou Haider infrange questa regolamentazione, cosa che viola la legge, può ritornare alla sua situazione precedente, se si impegna a rispettare le cose che rispettava prima. In questo caso i suoi documenti marocchini ed il suo passaporto.

MBC: Pensate che ritornerà al paese, alcuni dicono che ce-ci è un affare politico globale che deve essere risolto dentro?

Sig. Khalihenna Ould Errachid: Inizialmente non è il Marocco che ha creato l'affare. La Sig.ra Aminetou Haider non è la prima donna da uscire e rientrare nella regione. Ed è essa che ha scelto il tempo opportuno di organizzare la sua opera teatrale, politicizzata, con obiettivi che non hanno relazioni con Aminetu Haider, né con la sua attività, che esercitava in Marocco. È un affare che riguarda il danno agli interessi superiori di Securità, politici, e patriottici, come pure cittadini del regno del Marocco. È ciò l'obiettivo.

 MBC: Allora, non ritornerà al suo paese, a vostro parere?

 Sig. Khalihenna Ould Errachid: Se, è possibile che ritorni alla sua patria. Tutto ciò dipende di ciò che deciderà essa stessa ed essa fa attualmente scipero della fame in modo volontario, libero e personale. Gli è possibile stabilire questo sciopero e chiedere la sua reintegrazione nella sua nazionalità e l'impegno nella sua attività nel quadro della costituzione e delle leggi marocchini. Allora, sarà come tutti i Marocchini.

MBC: Il Sig. Khalihenna molte grazie.

 

Fonte: Corcas


- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas
 

 

 Questo sito non è responsabile del funzionamento e del contenuto dei link esterni !
  Copyright © CORCAS 2024