Incluso il testo integrale delle dichiarazioni del presidente del consiglio
Fonte : MAP
1 / Al canale televisivo di 2M
Il rapporto delle NU trasportato oggi a New York conferma una cosa importante che è il fatto che il progetto di Baker è definitivamente seppolto dalle Nazioni Unite e questa è, in sé, un'occasione preziosa infine per mettere un termine a questo conflitto e per stabilire la pace in questa regione dell’Africa del Nord. Indica che tutti i sensi accennati nel cosiddetto progetto di stabilimento sono impossibli da applicarsi.
Le Nazioni Unite stanno richiedendo che cosa stiamo richiedendo sempre quale è la soluzione politica derivando dalle trattative politiche senza alcun termine dai partiti. In questa occasione, vorrei dire ai nostri fratelli nella parte anteriore del Polisario di grippare questa occasione storica fare il regno di pace definitivamente nella regione del Sahara così come la democrazia, sviluppo e conservare dignità per tutti i Sahrawi e non scommettere sulle scelte errate come hanno fatto nel passato e sono venuto a mancare.
Vorrei inoltre chiedere loro per non partecipare come un ostacolo contro la riconciliazione fra tutti i partiti costruire il Maghreb arabo. Tutto che Sahrawis sta richiedendo è di avere loro diritti politici, economici, sociali e culturali con l'autonomia, nell'ambito della sovranità marocchina.
2/ Alla radio regionale di Laayoune tramite telefono
“Il rapporto del segretario generale delle NU mostra qualche cosa di fondamentale dal segretario generale delle NU al Consiglio di sicurezza: tutte le opzioni che erano state presentate alle Nazioni Unite sono venuto a mancare. In primo luogo, l'opzione del panettiere oggi è sepolta, sepolto una volta per tutte, perché è un'opzione che non contiene tutti i requisiti di una soluzione basata sulla giustizia e non ha l'obiettività richiesta nel Sahara. Il segretario generale nel suo rapporto al Consiglio di sicurezza ha sepolto il programma di Baker definitivamente.
In modo che la gente per capire che cosa l'identificazione è e conoscere chi è chi, considerando la condensazione nella storia delle tribù e delle regioni abitate in dalle tribù, è impossibile, le Nazioni Unite non hanno effettuato mai nel passato, in qualsiasi parte del mondo, un referendum basato sull'identificazione, perché se vogliamo organizzare un referendum basato sull'identificazione deve comprendere tutte le regioni ed il terreno in cui le tribù sahariane vivono e questo allunga dal Marocco in Algeria Mauritania e nel Mali del Nord e questo è impossibile, Così, il programma di Baker è sepolto ed il referendum è sepolto pure; la guerra non ha determinato nulla ed è sepolta per sempre, là è ancora soltanto una soluzione, una soluzione che soddisfa tutto, una soluzione che soddisfa la gente responsabile.
Con autonomia realizzeremo tutto, i diritti politici, economici, sociali e culturali. Le condizioni che hanno sostenuto politicamente morale e diplomatico la parte anteriore del Polisario ed in particolare il nostro vicino ed il nostro paese fraterno Algeria; è soddisfacente in Algeria pure poiché questa soluzione compensa i relativi sforzi e principale ad un cappello della soluzione soddisfa i residenti del Sahara e la gente del Maghreb.
Mettendo un termine all'edizione del Sahara con la soddisfazione di tutto, stiamo costruendo fondamenti solidi e forti per riconciliare la gente del Maghreb e per costruire il Maghreb. Così questo progetto, che è autonomia è l'unica scelta politica legittima e l'unica soluzione che soddisfa tutte leparti: Nazioni Unite e i Sahraoui marocchini, così come i paesi limitrofi quale l'Algeria, la Mauritania e naturalmente, la gran potenza che stanno cercando la stabilità, la pace e lo sviluppo per i paesi nel continente africano.
-Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale /Corcas -