Testo integrale della riunione Presentatore:

Annunciatrice: Il il Presidente, fra le cose sulla quale ha insistito il discorso reale, c'è l'interesse a portare alla regione e la sua difesa. Quale lettura fatta voi del discorso reale? E quale analisi ne avete fatto?

 Khalihenna Ould Errachid: Questo discorso che ha fatto SM il re, che Allah lo glorifichi, è un discorso storico per il regno del Marocco generalmente ed è storico in particolare per le province sahraoui, poiché pone le basi fondamentali della politica del futuro che riguarda la fondazione del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani e chiarisce le prospettive del futuro a proposito del progetto marocchino d'autonomia. È dunque un discorso storico a questo proposito ed è così storico rispetto al periodo della permanenza di SM il re fra noi a Laâyoune e Boujdour e la grande sollecitudine che ha dato agli abitanti della regione e l'accoglienza che quest'ultimi hanno fatto alla sua maestà il re. È dunque un discorso storico che fonde la storia e la soluzione definitiva al problema del Sahara se Allah lo vuole.

Annunciatrice: Il il Presidente siete stati nominati, oggi, il Presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani, come agirà il Consiglio nella gestione degli affari locali nelle province del sud, perché queste province si integrino nel processo di sviluppo e democratico in modo efficace?

Khalihenna Ould Errachid: Questo punto fa parte delle missioni fondamentali di cui SM il re ha incaricato il Consiglio come previsto nel Dahir di creazione. Ed è l'interesse a portare alle questioni locali delle province e queste missioni sono naturalmente quella che riguardano direttamente gli abitanti.

Studieremo tutti i problemi che riguarda la regione, poiché SM il re, che dio lo glorifica, ha messo a disposizione del Consiglio, l'amministrazione statale, per correggere tutto ciò che può esserlo, per migliorare i servizi proposti ai cittadini e l'interesse dimostrato ai loro affari in tutti i settori, nel settore dell'alloggio, dell'economia, nel settore delle infrastrutture, in tutti i modi d'integrazione.

Il Consiglio si occuperà particolarmente di quest'affari perché egli n vi abbia più nessun problema in questi settori. Ciò è molto importante perché lo Stato destina molto denaro a questo settore e le spese in numerosi settori. Ma, ciò deve considerarsi nei cittadini. Devono sentire che ci sia un cambiamento, che c'è una situazione che cambia al quotidiano nel loro favore, che riguarda le loro preoccupazioni e le loro ambizioni.

E sono le principali missioni del Consiglio, su quali ci tenderemo, se dio lo vuole, molto rapidamente con la collaborazione delle varie amministrazioni, che saranno anche membri con uno statuto consultivo in seno al consiglio.

Ciò riguarda i governatori delle province, il direttore dell'agenzia di sviluppo… tutte quest'istituzioni. Lo Stato generalmente e le sue istituzioni devono regolare i problemi posti nei settori economici e sociali ed agire perché il cittadino prenda coscienza che c'è un cambiamento. Un cambiamento nelle condizioni d'alloggio, un cambiamento nella situazione del lavoro, un cambiamento in tutto ciò che lo riguarda nella sua vita quotidiana.

Annunciatrice: Il il Presidente, SM il re ha segnalato che il Consiglio è aperto sulle competenze della società civile e riguarda l'integrazione dei cittadini dei campi di Tindouf. Quali sono i mezzi per realizzare ciò attraverso il Consiglio?

Khalihenna Ould Errachid: In primo luogo, il Consiglio è aperto sulla società civile dal numero dei suoi membri che vengono dalla società civile. Ed è una cosa nuova. Ciò vuole dire che c'è di numeroso rappresentante della società civile che si trova in seno al Consiglio.

In secondo luogo, le missioni fondamentali del Consiglio sono quelle del contributo alla soluzione del problema del Sahara. Ed il principale contributo alla risoluzione del problema del Sahara è di riportare gli abitanti dei campi di Tindouf al loro patri con tutti i mezzi possibili. Ed alla testa di questi mezzi c'è il fatto di convincere i cittadini sahraoui generalmente, che il progetto d'autonomia di SM il re è la soluzione più adeguata per le ambizioni degli abitanti del Sahara e che questa soluzione conviene ai desideri di tutti i sahraoui nei campi di Tindouf che riguardano la preservazione dei diritti politici, economici e sociali dei figli di questa regione, in un quadro reale preciso proposto da SM il re personalmente a Laâyoune ed indirizzato ai figli di questa regione con il sostegno del popolo marocchino intero.

Fra le nostre missioni fondamentali, il Consiglio deve inizialmente convincere lavorando inizialmente nella regione, con la serietà dei suoi progetti e convincere tutti i Sahraoui che la soluzione d'autonomia sia più adatta per questo conflitto artificiale attorno al Sahara e che non permette di trasformare il séparatisme in un'alternativa per i Sahraoui, poiché ogni testimone equo non può dire che i Sahraoui non sono Marocchini

Annunciatrice: Il Sig. Khalihenna Ould Errachid, Presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariane molte grazie per la vostra presenza con noi.

Fonte: MAP  

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -