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domenica 5 maggio 2024
 
 
 
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Stampa scritta


 Il giornale Giordano " Adoustour" :L'ambasciatore del Marocco in Giordania, il sig. Mohamed Maa El-Aïnine, ha affermato, in un'intervista pubblicata domenica dal giornale giordano " Adoustour" , soltanto la proposta d'autonomia delle province del sud del Marocco, che usufruisce dell'unanimità nazionale, permetterà alle popolazioni del Sahara di gestire i loro affari nel quadro della sovranità nazionale del regno e del rispetto della sua integrità territoriale.



Il Sig. Maa El-Aïnine ha segnalato che la visione di SM Re Mohammed VI per raggiungere una soluzione definitiva del conflitto artificiale avere un colloquio attorno alla questione del Sahara consiste nel accordare alle province del Sud un'ampia autonomia, conformemente alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza, che chiama le parti interessate a presentare proposte per uscire dal vicolo cieco.

 Il Marocco presenterà, entro un vicino termine, la sua proposta d'autonomia al Consiglio di sicurezza in attesa di chiudere definitivamente questa cartella e porre fine alle sofferenze che sopportano presi in considerazione nei campi di Tindouf, hanno detto.

 E di aggiungere che in base agli echi positivi che ha suscitato questa proposta in paesi influenti del mondo, il Marocco rimane ottimista che sia accettata, soprattutto che gli abitanti del Sahara, rappresentati in seno al Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), e l'insieme delle parti politiche marocchine ha contribuito all'elaborazione di questa proposta.

Trattandosi degli ostacoli che ostacolano il funzionamento dell'Unione del Magreb arabo, l'ambasciatore ha fatto osservare che l'Algeria ripara sul suo suolo un movimento separatista che sostiene finanziariamente e diplomaticamente nell'obiettivo di pregiudicare i diritti storici del Marocco ed alla sua integrità territoriale, precisando che i dirigenti di questi separatisti si muovono con passaporti diplomatici algerini.

 D'altra parte, ha qualificato come " molto distinti" le relazioni maroco-giordane, sottolineando che il livello della cooperazione e degli scambi turistici tra i due paesi resta al di sotto delle aspirazioni in ragione in particolare dell'assenza di un collegamento aereo diretto tra i due paesi.

 Evocando la situazione nei territori palestinesi, il sig. Maa El-Aïnine ha sottolineato che i Marocchini sono stati molto toccati dagli ultimi eventi in Palestina, ricordando che il Marocco ha chiamato alla sospensione dei confronti interpalestinisi ed ha favorevolmente accolto l'accordo della Mecca.

Per quanto riguarda le aggressioni israeliane contro moquée Al-Aqsa, il diplomatico ha ricordato che il Marocco è sempre stato fra i primi paesi da difendere le località incoronate a Al-Qods, sottolineando che SM Re Mohammed VI, presidente del Comitato Al-Qods, ha condannato i lavori intrapresi nei dintorni della Moschea Al Aqsa che mira a denaturare il sigillo ed i simboli islamici e civilisazionali, che chiama il governo israeliano ad ordinare la cessazione immediata di questi lavori.


 Fonte: il giornale giordano " Adoustour"

 

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