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lunedì 16 settembre 2024
 
 
 
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L'Algeria è restata prigioniera dei complessi del passato, in particolare "il complesso marocchino„ e l'ossessione dell'egemonia regionale, nel momento in cui i terroristi hanno cambiato i loro metodi e strategie, sottolinea lunedì il quotidiano libanese "Al Mostaqbal„.



In un articolo sulla situazione di Securità in Algeria, intitolato: "l'Algeria e la cooperazione regionale nella guerra antiterrorista„, Khairallah Khairallah scritto che l'Algeria, dopo un'tregua negli ultimi anni, paga attualmente il prezzo della posizione dei suoi dirigenti che non
vogliono ammettere che la lotta antiterrorista rimane tributaria di una cooperazione regionale efficace„.

"Il complesso marocchino„ fa che l'Algeria contesta sempre la sovranità del regno sulle sue province del sud, rechignante così ad accettare l'iniziativa marocchina d'autonomia al Sahara che offre un'uscita onorata per l'insieme delle parti, ha detto, rilevando che il fronte del Polisario non è in realtà
che uno strumento fra altri alle mani dei servizi di sicurezza algerini…

Se le autorità algerine sono serie nella loro lotta contro il terrorismo, ha proseguito, esse devono essere consapevoli della necessità di elaborare una nuova strategia basata sulla cooperazione regionale, poiché devono rendersi conto che "la rivalità permanente con il Marocco ed il rifiuto di aprire le frontiere tra i due paesi serve soltanto gli interessi dei terroristi che approfittano dell'assenza di una cooperazione regionale in materia„.


 Fonte: MAP
-Notizia  riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-.

 

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