Il presidente del Consiglio Reale Consultivo per gli Affari del Sahara (CORCAS), il Sig. Khalihenna Ould Errachid, ha affermato che le Isole Canarie sarebbero "un buon luogo per gli eventuali negoziati sul Sahara, essendo l'arcipelago un amico di tutti i saharawi". 
 
Citato dal giornale canariano "la Provincia" pubblicato il 3 giugno, il presidente del CORCAS che prosegue i suoi contatti politici nelle Isole Canarie, ha rilevato che il piano di autonomia proposto dal Marocco e che sarà presentato all'ONU in ottobre prossimo, "aprirà una nuova tappa nelle relazioni tra il Marocco e gli arcipelaghi canariani". L'arcipelago sarà il primo beneficiario di questa soluzione, ha detto il Sig. Khalihenna Ould Errachid. 
 
Il giornale aggiunge che il Sig. Khalihenna Ould Errachid che ha criticato il "black-out nei campi di Tindouf", si è pronunciato in favore “dell’invio dell'aiuto umanitario a questi campi, a condizione che non sia utilizzato per altri scopi." 
 
Il presidente del CORCAS e la delegazione hanno avuto il 3 giugno un incontro coi membri della comunità marocchina originaria delle province del sud. 
 
Il 2 giugno, la delegazione marocchina ha avuto delle riunioni coi membri del governo delle Canarie ed il Presidente del Consiglio Comunale delle Canarie, il Sig. José Manuale Soria, presidente del Partito Popolare delle Canarie. 
 
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid si è detto, in una dichiarazione alla stampa, "molto soddisfatto" di questi incontri, qualificando anche questa visita di positiva, la prima effettuata dai  membri del CORCAS nel vicino arcipelago canariano.