Il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha posto l'accento sul "ruolo di mediatore" che le Isole Canarie possono giocare per "convincere il Polisario dei vantaggi del progetto di autonomia" che permetterà di risolvere definitivamente questa questione.
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid, che ha accompagnato una delegazione del CORCAS a Santa Cruz di Tenerife dove aveva avuto dei colloqui col Delegato del Governo alle Isole Canarie ed il vicepresidente del Parlamento autonomo, ha sottolineato la necessità di rinforzare di più le relazioni tra le Isole Canarie ed il Marocco, notando che "la soluzione di autonomia, sotto sovranità marocchina servirà anche all'arcipelago."
Ricordando, peraltro, che le Nazioni Unite hanno concluso all'impossibilità di un referendum al Sahara, del fatto, dice, che i sahrawi non si trovano unicamente nella ex-colonia spagnola", ma anche in Algeria, in Mauritania ed in Mali, il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha affermato che l'autonomia è una forma molto avanzata dell'autodeterminazione."
Il presidente del CORCAS, inoltre, ha smentito che dei diritti umani siano stati violati nel Sahara e che delle risorse naturali sono sfruttate nella zona. È "pura propaganda" del Polisario, ha assicurato.