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giovedì 16 maggio 2024
 
 
 
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Stampa scritta

Il caso di Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud, vecchio responsabile della sicurezza del Polisario, " è destinato a ripetersi per un lungo periodo", finché la cartella del Sahara sarà in situazione dello statuto quo.



È questo che constata il giornale italiano la " Repubblica", nella sua edizione di martedì scorso.

In un articolo dedicato all'affare del suo arresto, nel territorio algerino, il giornale ricorda che il sig. Mustapha Salma, un dissident del fronte Polisario, ha indirizzato un appello alla Comunità internazionale per la protezione della sua vita, minacciata dal fronte Polisario, da quando ha deciso di sostenere la soluzione, che assegna l'autonomia al Sahara, proposta dal Marocco, pur decidendo di tornare nei campi di Tindouf in cui risiede la sua famiglia per difendere la sua posizione.
 
Evocando il caso di Aminatou Haider al lato di quello di Mustapha Salma, il giornale mette l'accento sulla situazione di divisione alla quale è confrontato il fronte Polisario rispetto alla cartella del Sahara.

 La " Repubblica", ritiene che " la ripetizione di questi due casi durante un lungo periodo" è probabile, lo congela nel quale è sprofondato " il conflitto fratricidio", dall'instaurazione da parte delle Nazioni Unite di uno tra le due parti nel 1991 ed il fallimento dell'ONU nell'organizzazione di un referendum il cui giornale considera come impossibile realizzare.
 
Il giornale italiano evoca a proposito degli sviluppi dell'affare di Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud e le reazioni, molto la forte mobilizzazione della Comunità marocchina in Italia, a favore della protezione della vita del sig. Ould Sidi Mouloud e di quella dei membri della sua famiglia.

Questa Comunità chiama anche, tutte le organizzazioni ed associazioni italiane, in particolare quelle che lavorano nel settore dei diritti umani, ad una " mobilizzazione popolare", in questo senso.

 Il giornale evoca anche la preoccupazione dell'organizzazione " Human Right Watch" quando alla salute del sig. Mutapah Salma, dopo il suo arresto da parte delle milizie armate del Polisario sul suo cammino di ritorno verso Tindouf.

Ha evocato anche la posizione del Marocco che chiama il segretario generale delle Nazioni Unite ad esercitare pressioni sull'Algeria a favore della liberazione di quest'ex-responsabile del Polisario, dato che il Polisario si trova sulle sue terre.

 Fonte: Corcas

 - Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -

 

 

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