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domenica 19 maggio 2024
 
 
 
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Stampa scritta

L'iniziativa d'autonomia all'Sahara " non è in opposizione con i fondamentali del Marocco, cioè l'Islam, la monarchia e l'integrità territoriale" , sottolinea l'autore giornalista giordano sultano al-Hattab.



Il problema del Sahara, diventato " chronico" dal Marche Verte nel 1975, è stato complicato maggiormente da " la relazione tendue" tra l'Algeria ed il Marocco che " non attendeva che la posizione algerina sia così rigida e così obsinata" , fa osservare l'autore, in una cronaca sembrata lunedì sulle colonne del giornale a grande tiratura " Al Rai".

L'atteggiamento algerino " spingeva (anche) nel senso della persistenza del problema il cui omaggio è stato pagato da numerose parti, compreso Sahraouis che hanno sofferto per la confisca della loro volontà, allora qu' hanno optato per l'unità del territorio marocchino" , prosegue al-Hattab, che si fa l'eco di un dibattito tenuto allora di una recente riunione della parte giordana " Arrissala" sull'esperienza democratica nei due regni, in presenza dell'ambasciatore del Marocco ad Amman, il sig. Lahcen Abdelkhalek.

 L'autore nota che questa situazione paralizza gli sforzi fatti dal Marocco per la reintegrazione sotto la sovranità nazionale presieduto degli occupati di Sebta e Mellilia.

L'autore giordano ricorda che il Marocco ha attuato con successo " la riconciliazione con sé e la riconciliazione storica con l'opposizione" , rilevando che " è lo Stato che ha condotto quest'azione (a) nel quadro della famiglia marocchina unita, sotto il nuovo regno".

In occasione della riunione organizzata dalla parte " Arrissala" , riferisce, l'ambasciatore del Marocco in Giordania ha spiegato che il regno, che ha condotto a buon porto il processo di riconciliazione con il passato, ha fissato come priorità " la riabilitazione del cittadino nei suoi diritti e la promozione dell'essere umano attraverso lo sviluppo e la partecipazione, per che può detenere il suo destino a disposizione e diventare fonte di legislazione".

 Il Sig. Abdelkhalek, che ha insistito sulle specificità dell'esperienza democratica di ogni paese, ha, d'altra parte, messi in evidenza le relazioni privilegiate che sono sempre esistite tra il Marocco e la Giordania ed il mutuo sostegno a tutta prova, che citano, tra l'altro, la partecipazione al Marche Verte di una delegazione ufficiale e popolare giordana, condotta dal sig. Ahmed Ellawzi, ex capo di governo ed uomo politico di reputazione.

I rappresentanti di parti giordane, fra cui il segretario generale di Arrissala Hazem Kachou' , ha effettuato, del 2 gennaio, una visita di lavoro al Marocco durante la quale hanno incontrato le direzioni di molte formazioni politiche nazionali.

 Fonte: MAP

- Attualità che riguarda la questione del Sahara occidentale/Corcas -

 

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