Oltre al programma pilota di livellamento di un centinaio distabilimenti nelle tre regioni del Sahara, si procederà nel corso dell'anno scolastico 2008-2009 alla qualificazione ed al riattrezzatura della metà degli stabilimenti dove disavanzi sono stati rilevati in materia d'approvvigionamento di acqua potabile, d'elettrificazione e di risanamento.
In questo contesto, ha spiegato, si procederà alla qualificazione ed al rééquipement dell'insieme degli internati nel quadro del bilancio 2009 ed alla realizzazione dei lavori d'intervista negli istituti d'istruzione.
Il ministro inoltre ha fatto parte di un programma di motivazione e di sviluppo delle risorse umane attraverso l'assegnazione d' importanti fondi alla formazione continua e la consacrazione di premi d'incoraggiamento al personale che lavora nelle zone arretrate, oltre alla concessione di alloggi di funzione agli insegnanti.
M. Akhchichine si è, d'altra parte, fermato sugli indicatori positivi registrati al livello delle province del Sud, come l' aumento del tasso d'istruzione rispetto a d'altre regioni del regno e del tasso di successo elevato alla maturità a livello della regione Laâyoune-Boujdour-Sakiat El Hamra, che ha raggiunto 68 pc nel 2007-2008, contro una media di 43 pc a livello nazionale.
Gli sforzi fatti, ha proseguito, riguardano anche i progetti a carattere orizzontale, come l'instaurazione del regime di salute scolastico, l'attivazione del sistema di prevenzione dei rischi all'interno degli istituti d'istruzione e la messa in atto d' un piano di formazione e di formazione continua.
La sessione ordinaria del CORCAS si dedicherà, durante due giorni, all'esame di questioni relative all'insegnamento nelle province del Sud, la buona gestione ed i mezzi da attuare per contrastare lo sfruttamento tendancieuse della questione dei diritti dell'Uomo.
Il Sig. Rhmani: 121 MDH per la creazione di 9 istituti di formazione professionale in province del Sud
Circa 121 milioni di dirhams (MDH) saranno dedicato alla creazione di nove istituti di formazione professionale nelle province del Sud del regno durante il periodo 2009-2012, hanno annunciato, il ministro dell'Occupazione e della formazione professionale, il sig. Jamal Rhmani.
Il ministero di tutela intende realizzare, tra 2009-2010, un istituto del settore alberghiero e di turismo a Guelmim, un istituto di tecnologia applicata pluridisciplinare a Boujdour, un centro di formazione professionale di graduale;
settore alberghiero e di restauro a Guelmim entra 2010-2011 in collaborazione con la fondazione oriente-occidente, un centro sociale misto a Laâyoune ed un centro di formazione professionale graduale della pesca marittima a Boujdour, ha indicato il sig. Rhmani in una relazione.
Il ministero ha anche programmato due internati a toccò e Guelmim (2009-2010), un centro di formazione professionale alla prigione locale di Laâyoune (2011-2012), un istituto specializzato di tecnologia applicata a toccarono, ha aggiunto.
Il ministro ha notato che i programmi di formazione professionale graduale programmati all'orizzonte 2012 per l'accompagnamento del settore dell'artigianato richiederà un finanziamento di 21 MDH, mentre altri progetti sono allo studio per la creazione di un istituto del settore alberghiero e di turismo a Dakhla ed il sostegno della formazione nel settore della pesca a Laâyoune.
Questi nuovi progetti riguardano anche la creazione di un istituto di formazione professionale alla città nuova di Laâyoune (Wifaq), la diversificazione dei rami in particolare nei settori portatori e l'aumento della capacità d'accoglienza dei centri di l'Ufficio di formazione professionale e promozione del lavoro (OFPPT).
Le province del sud contano 58 centri di formazione professionale (31 privati e 27 pubblici) e di sei internati (2 a Laâyoune, a Guelmim, Assa-Zag, Tan Tan e toccò) con una capacità di accoglienza di 520 letti, ha richiamato il ministro, che fa osservare che 12 dei centri pubblici dipendono dall'OFPPT.
Il Sig. Herzenni: la relazione di HRW soffre " di una mancanza ovvia di criteri scientifici" e " di audace politica"
l presidente del Consiglio consultivo dei diritti dell'Uomo (CCDH), il sig. Ahmed Herzenni, ha denunciato, le allegazioni contenute nella relazione dell'ONG internazionale Human Rights Watch (HRW) sulle presunte violazioni dei diritti umani al Sahara marocchino.
La relazione " tendenciosa" di HRW soffre " di una mancanza ovvia di criteri scientifici" e le sue conclusioni hanno preceduto l'indagine sul campo, ha detto il sig. Herzenni.
L'obiettivo di questa relazione è di mettere in pericolo la reputazione del Marocco con uno sfruttamento della questione dei diritti dell'Uomo " a fini politici intricati" , ha sollevato.
Gli artigiani di questa relazione " mancano di audacia politica, una ragione per la quale hanno ricorso al pretesto dei diritti dell'Uomo per attaccare il Marocco e tentare di portargli pregiudizio" , ha proseguito, notando che questo documento è privato di ogni criterio scientifico richiesto per un'indagine imparziale.
D'altra parte, il sig. Herzenni ha ricordato le realizzazioni compiute in materia dei diritti dell'Uomo nelle province del Sud, che citano in particolare le proiezioni in termini di buona gestione, di politica di prossimità e del nuovo concetto d'autorità, aggiungendo che queste realizzazioni si sono tradotte nella realtà attraverso le visite effettuate da SM Re Mohammed VI in questa regione in previsione di informarsi dei progetti economici e sociali intrapresi in queste province da molti anni e che mirano a migliorare il tenore di vita delle popolazioni sahariani.
Ha anche evocato gli sforzi fatti per la messa in opera delle raccomandazioni dell'Istanza equità e riconciliazione (1) a livello delle province del Sud, che riguarda in particolare la riparazione comunitaria ed individuale a profitto delle vittime delle violazioni dei diritti dell'Uomo e la reintegrazione dei loro figli nel quadro del progetto di riabilitazione.
L'esperienza marocchina nel settore della riparazione del pregiudizio è diventata prima-gardiste in raffronto con quelle di altri paesi, come il Sudafrica dove le vittime del regime segregazzionista della Segregazione non sono state ancora compensate.
Il Sig. Iraqi: la delegazione di Diwan Al Madhalim nelle province del sud riguarda la moralizzazione della vita pubblica
L'impianto i una delegazione regionale di Diwan Al Madhalim a Laâyoune procede di una reale volontà di promuovere la cultura di servizio pubblico e di moraliser l'amministrazione nelle province del Sud, ha affermato Wali Al Madhalim, Moulay M'hamed Iraqi.
Il Sig. Iraqi ha segnalato che la messa in atto di questa delegazione si è iscritta nel quadro della difesa dei diritti umani attraverso la consacrazione dei concetti di cittadinanza, di devozione al lavoro e di riconciliazione tra il cittadino e l'amministrazione.
La messa in atto di questa delegazione di Diwan Al Madhalim è perfettamente in fase con la politica di prossimità adottata dal regno, ha sottolineato, notando che questa istituzione ha realizzato, dalla sua creazione, risultati molto positivi trattando più di 80 pc delle cartelle che gli sono state presentate al livello della regione.
Diwan Al Madhalim deve tenere, tra le prossime settimane, una riunione a Laâyoune in vista di informare le popolazioni delle province del sud delle diverse azioni intraprese al livello della loro regione,ha aggiunto.
-Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale/Corcas-
Fonte: MAP con CORCAS