الـعـربية Español Français English Deutsch Русский Português Italiano
venerdì 26 aprile 2024
 
 
 
www.sahara-online.net
www.sahara-social.com/it
Le sessioni

In seguito alla tenuta della seconda sessione comune del consiglio consultivo reale per gli affari del Sahara per il 2008, il 25 e il 26 dicembre 2008 a Rabat ed i due punti principali che hanno trattato, cioè:




Comunicato


 Il Consiglio reale consultivo degli affari sahariani ha tenuto i 25 e 26 dicembre 2008, la sua seconda sessione ordinaria per l'anno 2008, ad Rabat sui temi:

- Il settore della formazione nelle province del Sud

 - i buoni governanza e la lotta contro la falsa Instrumentalizzazione dei diritti dell'uomo i membri del consiglio consultivo reale per gli affari del Sahara hanno registrato Ritt vigorosa che può essere toccata e  al Marocco nel settore dell'incorporazione della cultura dei diritti dell'uomo e della loro difesa su una serie di iniziative di riforma costituzionali e giuridiche e sulle sue esperienze con la partecipazione delle istituzioni politiche, civili, economiche, sociali e che culturali; un clima adeguato ha portato alla democrazia nel quadro dello Stato di diritto, in modo che il Marocco abbia garantito la libertà di espressione ed il diritto all'appartenenza parziale, civile e sindacale a tutti i suoi figli, e ciò conformemente alle carte internazionali, sulla base della dichirazione universale dei diritti dell'uomo ed accordi internazionali in questo settore che ha riguardato le preoccupazioni del cittadino e quelli il regno Marocco ha messo sul modo adeguato dello sviluppo umano duraturo, nel centro del quale c'e il cittadino marocchino .

La fondazione del consiglio consultivo reale per del Sahara-affare cade nel quadro di questa grande modifica democratica che si basa in modo di ravvicinamento di partecipazione come meccanismo legale convincente democratico, per trattare tutte le questioni che in relazione cittadini sahariani Marocchini di quelli, l'avversario delle nostre nazioni glorreichen si è servito, per chiudere il Marocco Peter nero ed attorno alle dichiarazioni false seminare ciò ha seguito iniziative troppo, come Amnestia reale a favore delle dei prigionieri; parere nelle province del Sud  sulla domanda del consiglio della sua maestà il re di fronte che ha lasciato un'impressione positiva in occasione della popolazione al Marocchino Sahara.
 
I membri del consiglio consultivo reale per gli affare del Sahara  confermano nella loro riunione che con questo  sessantiesimo anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo crolla, cosa che segue:

- Il vostro orgoglio sull'esperienza legale marocchina che è stata realizzata grazie alla volontà reale alla sua maestà del re Mohammed VI

 - la vostra accoglienza della lettera reale all'occasione del sessantiesimo Anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo il 10 dicembre 2008 alla quale il Marocco assimila ai paesi democratici che hanno tutte le forme di discriminazione .

- parere che d' concessione il Marocco delll'autonomia costituisce Sud province come una forma avanzata d'autodeterminazione una tappa supplementare nel mercato democratico del Marocco, perche permette ora agli abitanti delle province del Sud di usufruire tutti i suoi diritti politici, economici, sociali e culturali

- garantire che il programma nazionale della natura d'alloggio, del lavoro, della salute e dell'attrezzatura ha colpito un modo pratico positivo nelle province Sud , perche fa ora parte dei diritti dell'uomo, tale che è a livello internazionale riconosciuto.

 - sostenere il modo di ravvicinamento della riconciliazione del consiglio, per risolvere il problema dei lavoratori ed i pensionati del Foussboukraâ come esempio chi deve essere seguito in questo quadro

- salutare l'iniziativa della distribuzione dei Dahir reali Schioukh della fissazione d'identità marocchina.

 - mantenete la speranza che la cartella dell'epoca coloniale degli insegnanti lasciati è risolta .

 I membri del consiglio consultivo reale per gli affari del Sahara non hanno mancato questa occasione, per dirigere l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale ed internazionale sulla situazione dei nostri fratelli tenuti negli accampamenti di Tindouf, su pratiche di pressione una, in assenza completa di libertà dell'opinione, che appartiene ai diritti dell'uomo più elementari, nella predominanza il timore e l'incapacità e nella ritenuta la vita degna, la libertà di movimento e della destra all'identità marocchina ed in questo quadro:

- I membri del consiglio indicano il ripudio contro i diritti dell'uomo negli accampamenti di Tindouf per più di 30 anni

- esprimendo il loro rincrescimento riguardo a queste pratiche nel territorio algerino nell'ambito della promozione dei capi algerini nell'accordo di misura con gli standard internazionali

- noi, nel consiglio consultivo reale affinchè la popolazione sahariana, la visita si usino tutte le organizzazioni in più, che entrano per i diritti dell'uomo, per fissare una sofferenza dei nostri fratelli tenuti negli accampamenti di Tindouf un'estremità e questa sopra una determinazione precisa del unparteiliche obiettivo, di modo che il marocchino Sahariani può portare la loro speranza nell'adempimento, il progetto dell'autonomia per riuscire per portare, che renderà possibile per le nostre famiglie negli accampamenti di Tindouf, con il ritorno in patria Marocco da unire nell'ambito del consiglio chiarito della relativa maestà del re Mohammed VI.

 Comunicato preso il 25 dicembre 2008.

 

 

 Questo sito non è responsabile del funzionamento e del contenuto dei link esterni !
  Copyright © CORCAS 2024