Lui ha sollecitato che allegazioni che dicono che gli esperti stranieri usati il Consiglio reale è un tentativo fallito di insidiare l'immagine dell'istituzione e la capacità di Sahariani dei concepire e formulare un progetto sopra per concludere il problema intorno alle nostre province del sud.
Ha spiegato che il progetto è stato disegnato molto con attenzione nel Consiglio, dantegli la credibilità e rendente la in grado di convincere la comunità internazionale.
Lo ha descritto poichè un progetto integrato, capace di individuazione della soluzione finale al problema del Sahara e sollecitato che il progetto avrebbe risposto a tutte le esigenze storiche degli abitanti della regione ed avrebbe soddisfatto tutti i diritti economici, sociali e culturali.
Ha aggiunto che la proposta presentata dal Consiglio a Sua Maestà il re non sarà emendata dalla condizione o dalla popolazione locale, perché è la migliore soluzione da esso dichiara completamente i poteri della condizione e dei residenti locali.
Per quanto riguarda la possibilità che può condurre ai reclami da altre regioni di simile autonomia, con tutti i rischi può determinare all'unità e la stabilità del Marocco, il sig. Ould Errachid ha detto il " che queste possibilità mai sono state considerate o non messo alla discussione in qualunque momento, commentando quel " un dibattito in questo senso è sterile".
In risposta ad una serie di domande circa ha chiesto da nazionale ed i giornali stranieri circa l'esistenza delle differenze e delle divisioni nel Consiglio di Consulenza reale per gli affari sahariani, il sig. Ould Errachid hanno chiarito " non ci è disaccordo all'interno di Corcas dovuto l'assenza di motivi per disaccordo, aggiungenti il" corcas non è un partito politico o gruppo del villaggio, è un'istituzione reale regolata da un dahir Sherifiano organizzante il relativo lavoro ed identificante tutte le relative mansioni.
Ha aggiunto che la circolazione delle idee e dei dibattiti nel Consiglio era sempre in un'atmosfera di fratellanza e di rispetto reciproco e non ha registrato alcun problema".
Chiedendo notizie sul destino di autonomia, nell'ambito del rifiuto ripetuto da Polisario e dall'Algeria, il presidente di Corcas ha detto " L'Algeria non ha destra a rifiuti o accetta il progetto, specialmente poichè permanentemente reclami esso non sarà interessata del problema del Sahara; effettivamente, è una contraddizione seria e l'ambiguità quando l'Algeria la dice ha niente a che fare con il conflitto, ma allo stesso tempo rimane il primo e sostenitore principale del Polisario Fronte".
Il sig. Ould Errachid ha detto che il valore politico positivo della proposta di progetto è la relativa armonia con i requisiti di diritto interno da una parte e rispetta gli obiettivi della legittimità internazionale per principio di autodeterminazione, probabile determinare l'integrazione come riconosciuto in Europa precisante che le discrepanze fra autodeterminazione che quello conduce a secessione e ad autodeterminazione che significa l'integrazione.
In conclusione, il sig. Ould Errachid ha detto che il Consiglio di Consulenza reale per gli affari sahariani ha condotto i numerosi contatti e consultazioni con alcuni paesi influenti, precisanti che il progetto attrae l'attenzione internazionale.
Ha spiegato quel " questa proposta è un momento storico senza precedenti nella regione e nel mondo arabo e un punto importante dal Marocco per sormontare l'impasse che riflette il massimo coraggio politico, costituzionale, regolatore e partigiano, " aggiunta del " che il progetto concluderà il problema del Sahara e cambia i parametri del Marocco come funzionamento serio del paese per realizzare lo sviluppo e la democrazia economici ed umani come internazionale" conosciuto;
Fonte: MAP
- Notizia riguardo alla questione del Sahara occidental/Corcas -