Sua Maestà il re, nel discorso reale il 25 marzo, che in base all'esperienza nel primo Consiglio, " abbiamo deciso di aggiungere al vostro Consiglio, con la relative nuova composizione, quantità di moto necessaria, con le mansioni affidate ad esso e privilegiate, per contribuire con i servizi pubblici e le istituzioni scelte per difendere il Sahara marocchino e per esprimere le aspirazioni legittime dei nostri cari cittadini.
" Sua Maestà denominata i suoi oggetti leali, la gente delle province del sud, intraprendere serio ed in profondità pensiero, per quanto riguarda le loro percezioni su autonomia nell'ambito della relativa unità nazionale e dell'integrità nazionale del regno della sovranità.
Il Dahir sull'organizzazione del Consiglio fissa le funzioni del centro nella difesa del Sahara marocchino, nel contributo all'evoluzione economica e sociale delle regioni meridionali e nel mantenimento della relativa propria identità culturale all'interno dell'identità nazionale, ricca, complessa ed unificata.
il Consiglio è stato dato i vasti poteri di assolvere queste mansioni, compreso il relativo ruolo consultivo sulle questioni importanti richieste da Sua Maestà il re ed il completamento delle mansioni affidate ad esso.
È inoltre un potere di suggerimento per l'avanzamento della gioventù e la situazione delle donne ed esprimere le loro aspirazioni con la riabilitazione di istruzione, formazione ed occupazione e rinforzare la solidarietà regionale e nazionale e la promozione dei diritti dell'uomo nella portata della norma di legge, così come il mantenimento delle particolarità culturali della regione.
Il Consiglio inoltre lavorerà per il ritorno e l'integrazione dei detenuti marocchini in Tindouf, spargenti la giustizia della causa dell'integrità nazionale con una diplomazia attiva parallela, con un rapporto annuale sul risultato ed i prospetti per il lavoro del Consiglio' .
La nuova struttura è caratterizzata dalla relative credibilità, rappresentazione, efficacia ed apertura alle varie componenti delle componenti sociali, politiche ed economiche e della comunità.
La nomina del Consiglio di Consulenza reale per gli affari sahariani realizza l'annuncio di Sua Maestà il re al discorso 2005 del trono ed al suo trentesimo anniversario di marzo verde, così come il consolidamento del processo democratico consultivo reale per coinvolgere i vari attori e le forze viventi nelle regioni meridionali nel controllo dei loro propri affari, nella promozione del loro sviluppo e nella difesa del loro moroccanità.
Fonte: MAP
-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -