Il progettod'autonomia, " solo soluzione giusta, realistica e giusta"
Il progetto d'autonomia delle province del Sud del regno, al quale " aderiscono l'insieme dei Sahariani, è la sola soluzione giusta, realistica ed equa" alla questione del Sahara, ha affermato la signora Hajbouha Zoubeir, membro del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS) e presidente di l' Associazione marocchina delle donne imprenditori per lo sviluppo (AMFED) a Laâyoune.
Esprimendosi allora di un conferenza-dibattito sulla situazione della donna in Marocco, organizzata recentemente a Strasburgo (Est della Francia) all'iniziativa del collettivo " Marocco in movimento" , l'Associazione " Passaggi" e del centro
d' informazione sui diritti della donna e della famiglia (CIDFF), la signora Hajbouha ha sottolineato che l'iniziativa marocchina di un'ampia autonomia a profitto delle province del Sud ha raccolto l'adesione dell'insieme dei Sahariani ed è " la sola soluzione giusta, realistica e giusta" a questo conflitto artificiale " chi non ha che troppo durato".
Ha, d'altra parte, trattato di " l'espansione della donna,
ed in particolare della ragazza sahariana grazie al sistema d'istruzione che è stato generalizzato dal Marocco e che demoltiplicò le forze di lavoro scolarizzati, fra cui un numero impressionante dell'elemento femminile".
In questo contesto, ha messo in rilievo gli sforzi considerevoli acconsentiti dal regno in questo settore, che fa osservare che poche ragazze raggiunsero il livello della maturità sotto il colonialismo spagnolo mentre il numero dei Sahariani che hanno terminato i loro studi primari, secondari ed universitari si conta oggi per decine di migliaia.
Fonte: MAP
-Notizia riguardo alla questione del Sahara Occidentale/Corcas-