Queste due risoluzioni hanno dedicato la via ormai privilegiata dalla Comunità internazionale per raggiungere una soluzione politica e definitiva a questa vertenza.
Hanno anche confermato la preminenza dell'iniziativa marocchina d'autonomia, qualificando come "serietà e credibili" gli sforzi che l' hanno sottesa e chiamando a ciò che i negoziati prendono "conto degli sforzi realizzati dal 2006", cosa che rinvia esclusivamente alle azioni condotte dal regno per l'elaborazione, la promozione e l'offerta di sua iniziativa.
Sul modello delle altre due riunioni, la delegazione marocchina esprime la sua determinazione ad impegnarsi in buona fede in negoziati sostanziali e serie, in attesa di un'attuazione effettiva delle risoluzioni del Consiglio, sottolinea il comunicato.
Proseguirà in questa occasione la sua relazione dei vari aspetti dell'iniziativa marocchina d'autonomia, sola in grado di permettere una soluzione definitiva a questo problema e garantire la stabilità nella regione.
La delegazione marocchina è composta dai sigg. Chakib Benmoussa, ministro dell'interno, Taib Fassi Fihri, ministro degli esteri e della cooperazione, Khalihenna Ould Errachid, presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani (CORCAS), Mohamed Yassine Mansouri, Direttore generale degli studi e della documentazione (DGED).
La delegazione è accompagnata dai consulenti i sigg. Mohamed Saleh Tamek, Wali della regione di Oued Eddahab-Lagouira e Maouelainin Ben Khalihenna Maouelainin, segretario generale del CORCAS.
Fonte: MAP
-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale / Corcas -