Nel corso di questa riunione, i sigg. Fassi Fihri ed Ali El Himma hanno ribadito i principi cardinali che hanno fondato l'iniziativa marocchina per il negoziato di uno statuto d'autonomia della regione del Sahara.

I ministri hanno ricordato che si tratta di un'iniziativa elaborata al termine di un ampio processo di consultazioni, che ha coinvolta tanto le popolazioni di questa regione che tutte le parti politiche nazionali.

Quest'iniziativa, hanno aggiunto, è aperta al negoziato e cela tutto il potenziale necessario in attesa di raggiungere una soluzione politica, negoziata e definitiva a questa vertenza creata attorno al Sahara marocchino.

Da parte sua, il sig. Khalihenna Ould Errachid ha sottolineato l'onore che ha di prendere la parola, per la prima volta, dinanzi ai membri del Consiglio di sicurezza, come il Presidente del Corcas.

Il Sig. Khalihenna Ould Errachid ha sottolineato che il Corcas, in nome di tutte le popolazioni delle province del sud del regno, porta tutto il suo sostegno ed il suo appoggio totale all'iniziativa marocchina d'autonomia, che costituisce l'unica soluzione realizzabile e realistica in grado di risolvere questa vertenza e porre fine all'esilio ed alle sofferenze delle popolazioni sahariane prese in considerazione nei campi di Tindouf.

Al termine di quest'interventi, un approfondito scambio di punti di vista ha permesso di mettere in evidenza allo stesso tempo l'interesse suscitato dall'iniziativa marocchina e la dinamica che può impegnare per la risoluzione di questa vertenza regionale.

È da ricordare che i tre alti responsabili marocchini hanno tenuto sedute di lavoro, rispettivamente, con una ventina di rappresentanti permanenti degli stati membri del Consiglio di sicurezza e di altri paesi interessati.