"È esattamente questo che augura il Marocco, che è sempre stato per il dialogo, allo scopo di arrivare ad una soluzione politica e definitiva della questione del Sahara", ha sottolineato in una dichiarazione alla stampa martedì, alla chiusura di questo primo round.
Il Marocco "augura che questo dialogo possa, nel quadro di una cultura di trasparenza, arrivare finalmente ad un compromesso onorevole", ha detto, ricordando la dinamica che ha suscitato la proposta marocchina di autonomia, che è "un grande progetto."
"Siamo ottimisti e formuliamo il voto che la buona fede e la buona volontà di tutte le parti, il Marocco, il Polisario, come anche i paesi vicini, possano permettere di arrivare ad una soluzione che metta fine alla situazione di impasse", ha aggiunto Khalihenna Ould Errachid.
Il Marocco, ha sottolineato, a questo proposito ha messo sul tavolo “un numero sufficiente di elementi importanti e fondamentali per risolvere con questo conflitto."
Questo primo round che si è svolto in "una buona atmosfera" è stato segnato da "un dialogo sincero e trasparente", fatto che costituisce in sé "un grande passo avanti".
Il Marocco è stato rappresentato a questo primo round di negoziati da un'importante delegazione, composta dai Sigg. Chakib Benmoussa, Ministro degli Interni, Taieb Fassi Fihri, Ministro delegato agli Affari Esteri ed alla Cooperazione, Fouad Ali El Himma, Ministro delegato all'Interno, Khalihenna Ould Errachid, Mohamed Yassine Mansouri, Direttore Generale degli Studi e della Documentazione ed El Mostafa Sahel, Rappresentante Permanente del Regno del Marocco presso all'ONU.
Fonte: MAP