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venerdì 19 aprile 2024
 
 
 
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Attività internazionali

Il Marocco chiama le altre parti ad operare per una soluzione " realistica" alla questione del Sahara, insistendo sull'inapplicabilità dell'opzione del referendum ad opzioni estreme, riporta mercoledì l'Agenzia France Presse (AFP).



A New York, la delegazione marocchina rinnoverà il suo appello alle altre parti " per separarsi della loro posizione di blocco e la loro strategia di deviazione" , indica l'AFP che cita una fonte ufficiale marocchina.

 La seconda riunione informale preparatoria del quinto round di negoziati, che mira a trovare una soluzione politica e definitiva alla vertenza regionale sul Sahara marocchino, comincerà, mercoledì nella città d'Armonk nei dintorni di New York, all'invito dell'Inviato personale del segretario generale dell'ONU, il sig. Christopher Ross.

Il Marocco coglierà quest'occasione per dimostrare, ancora una volta, che " il passo basato su un referendum ad opzioni estreme è inapplicabile e che è stata definitivamente eliminata" , sottolinea l'AFP.

" Il ricorso al referendum è minoritario nella pratica onusienne, la maggioranza delle situazioni essendo state risolte attraverso i negoziati tra i partiti" , ha garantito la stessa fonte.

" Rabat invita Polisario e l'Algeria da operare a New York per una soluzione realistica e realizzabile portatrice di pace e di stabilità per i cinque paesi del Magreb e che favoriscono il progresso e la prosperità per i loro populazioni" , nota l'AFP.

La seconda riunione informale sul Sahara si è iscritto nel quadro dell'attuazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU ed in particolare le risoluzioni 1813 e 1871, adottate rispettivamente in aprile 2008 ed aprile 2009.

Queste risoluzioni chiamano l'insieme delle parti ad impegnarsi in negoziati intensi e sostanziali, considerando gli sforzi fatti dal regno dal 2006, e facendo mostra di realismo e di spirito di compromesso, per raggiungere una soluzione politica e definitiva alla vertenza regionale relativa al Sahara marocchino.

Questa seconda riunione informale interviene anche a seguito dei quattro round del primo ciclo di negoziati, tenuti a Manhasset nel 2007 e 2008, sotto gli auspici dell'ex-inviato personale del segretario generale dell'ONU, il sig. Peter Van Walsum.

In questo contesto, la delegazione marocchina alla riunione di New York segnerà la sua disponibilità a negoziare una soluzione definitiva di compromesso su base dell'Iniziativa marocchina d'autonomia, la cui preminenza è stata chiaramente sottolineata dal Consiglio di sicurezza.

 Insisterà così sulla pertinenza di quest'iniziativa, ricorderà il passo democratico che ha presieduto alla sua elaborazione, esporrà il suo contenuto sostanziale, dimostrerà la sua conformità con la legalità internazionale ed analizzerà la sua portata regionale.

Il Marocco, ed al modo delle altre riunioni, rileverà, allo stesso tempo, il referenziale obsoleto della cosiddetta proposta del " Polisario" , il suo contenuto superato, la sua lettura distorta ed orientata del principio dell'autodeterminazione e la sua filosofia contraria all'orientamento dato dal Consiglio di sicurezza ed auspicato dalla Comunità internazionale per la risoluzione di questa vertenza regionale.

Pur mettendo l'accento sull'inapplicabilità di un referendum ad opzioni estreme, la delegazione marocchina dimostrerà che il ricorso al referendum è minoritario nella pratica onusiana la maggioranza delle situazioni è stata risolta attraverso i negoziati tra le parti.

Inoltre l'esperienza internazionale insegna che il principio dell'autodeterminazione è stata soddisfatta nella quasi-totalità dei casi attraverso il negoziato e di rado con il referendum.

Un comunicato del ministero degli esteri e della cooperazione aveva segnalato che la delegazione marocchina a questa riunione sarà composta dal sig. Taïb Fassi Fihri, ministro degli esteri e della cooperazione, Mohamed Yassine Mansouri, Direttore generale degli studi e della documentazione e Maouelainin Khalihanna Maouelainin, segretario generale del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani (CORCAS).

 

 

Fonte: MAP -

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas -

 

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