Intervenendo in nome dell'Unione dell'Azione femminile (UAF) dinanzi alla sesta sessione del Consiglio, ha attirato l' attenzione in particolare sulla situazione delle donne e dei bambini che subiscono ogni giorno i peggiori imperversa ed è esposta allo sfruttamento ed agli abusi in questi campi.

" Famiglie sono disintegrate, delle donne sfruttate, private dei loro diritti elementari, delle violazioni dei diritti dei bambini commessi, delle torture subite da migliaia dei Sahraoui in questi campi oltre all'assenza totale di libertà di espressione e di democrazia in campi controllati da persone che non accettano né cambiamento né négoziati" , ha deplorato.

 La Sig.ra Saadani Maoulainine ha perorato per " una soluzione giusta e duratura per porre fine alle sofferenze di questa popolazione senza difesa che è la vera vittima del conflitto" , sottolineando che il progetto di un'autonomia allargata, che garantisce i diritti sociali, politici ed economici della popolazione delle province del sud del Marocco, costituisce l'unica soluzione in grado di porre fine a questa sofferenza e riunire infine le famiglie separate dal conflitto artificiale attorno alla questione del Sahara.