Il segretario generale del CORCAS ha incontrato il consigliere diplomatico del primo ministro belga, il sig. Guy ed il direttore assistente del gabinetto del ministro degli esteri, il sig. Karel de Gucht, che era accompagnato dal Medio Oriente direttore e Africa del Nord e di responsabili della Direzione delle Nazioni Unite.

In occasione di queste riunioni, il sig. Maouelainin ha presentato ai suoi interlocutori la missione del CORCAS, le sue attribuzioni, i suoi contributi nell'opera di sviluppo iniziata da SM il re nelle province del sud, come pure il suo ruolo nell'elaborazione della proposta marocchina d'autonomia nelle province del sud.

Ha messo in evidenza la dinamica creata dalla proposta marocchina presentata recentemente alle Nazioni Unite, sottolineando che quest'iniziativa, che soddisfa in gran parte le popolazioni sahariane, è il solo mezzo per regolare definitivamente il problema del Sahara.

 Le interviste a Bruxelles del sig. Maouelainin sono anche state l'occasione di mettere in evidenza l'opera di sviluppo iniziata nelle province del sud sotto la condotta illuminata di SM Re Mohammed VI ed il clima di libertà, di serenità e di quietudine che vi regna.

Ha anche evocato la posizione dell'Algeria e la necessità per questo paese vicino di facilitare una soluzione definitiva di questo conflitto assumendo un atteggiamento positivo o di neutralità.

 In una dichiarazione alla MAP, all'uscita di queste riunioni, il segretario generale del CORCAS ha affermato che i responsabili belgi hanno seguito con grande interesse la relazione della delegazione marocchina ed espressa la loro disposizione da facilitare una soluzione definitiva alla questione del Sahara.

Ha segnalato che i suoi interlocutori hanno accolto favorevolmente l'iniziativa marocchina per il negoziato di uno statuto d'autonomia della regione del Sahara, che esprime la disposizione del Belgio, membro non permanente del consiglio di sicurezza da gennaio scorso, a svolgere un ruolo positivo nella risoluzione di questo problema